Designer Barnaba Fornasetti

Direttore artistico di Fornasetti da oltre trent'anni, ha condotto l'atelier milanese a essere riconosciuto tra le principali aziende dell’alto artigianato italiano, distribuita e nota in tutto il mondo.

Grazie all’approccio mai convenzionale, la sua arte e la sua storia vengono spinti oltre i confini del design, attraverso originali collaborazioni creative e progetti culturali che trovano spazio all’interno dei musei e dei teatri più importanti. Nel 2017 il MAD di New York, Museum of Arts and Design, gli ha conferito il MAD Visionaries! Award, il premio che celebra innovazione, eccellenza e creatività nel campo dell’arte e del design.

Nel 2019 il museo Artipelag dedica la sua principale esposizione estiva a Fornasetti: Inside Out Outside In, la prima in Svezia ad abbracciare l’intera produzione di Piero Fornasetti fino ad arrivare all’opera contemporanea di Barnaba.

Nel 2020 cura la mostra Fornasetti Theatrum Mundi presso il Complesso Monumentale della Pilotta di Parma, assieme a Valeria Manzi, presidente dell’Associazione Fornasetti Cult, e a Simone Verde, direttore del Museo.

Il 2021 lo vede coinvolto nella collaborazione con Louis Vuitton, uno dei fashion brand più prestigiosi a livello internazionale. Per la collezione autunno – inverno 2021 Nicolas Ghesquière, Direttore Creativo delle Collezioni Donna, in dialogo con Barnaba, trae ispirazione dall’archivio Fornasetti, in particolare dalle stampe appartenenti al mondo antico. 

In occasione di Nomad St. Moritz 2022, ha presentato “Lunario del Sole”, un progetto che includeva 12 arazzi chiamati "Dodici mesi e dodici soli", realizzati nel 2012 in lana e seta. Inoltre è stato presentato un arazzo inedito chiamato "Lunario del Sole” in collaborazione con l'atelier e A Collection fondato da Giovanni Bonotto. Durante Nomad è stata esposta una riedizione dipinta a mano  da Barnaba Fornasetti e Valeria Manzi, dell'almanacco disegnato da Piero Fornasetti. 

Nell'edizione del 2023 di Nomad St Moritz presenta il progetto “Una buona mano” che comprende una collezione di mobili e accessori decorati con uno dei temi cari all’Atelier, il mondo delle carte da gioco. La combinazione di decoro e design che caratterizza le nuove creazioni è l’espressione della metafora della “buona mano”, ora per il richiamo al mondo dell’illusione e dei giochi di prestigio che evocano le carte da gioco, ora per le straordinarie capacità dell’artigiano che accosta materiali differenti per realizzare vere e proprie opere d’arte.