Oggi è stata ufficializzata la notizia che Ventura Projects esce per sempre dal palcoscenico del Fuorisalone causa Covid-19 e conseguente annullamento dell’edizione 2020 degli eventi Ventura Centrale e Ventura Future.
Fa male leggere le parole di Margriet Vollenberg mentre sostiene nel comunicato stampa rilasciato oggi “che il mondo è cambiato e che devo capire in che modo esserne parte per continuare nel mio obiettivo: sostenere i designer indipendenti. Non credo che lo farei attaccandomi a un mondo che non esiste più".
Il format di Organisation in Design, che in Italia veniva incarnato con successo da Fulvia Ramogida, è nato 10 anni fa con la creazione di Ventura Lambrate, in uno dei momenti migliori della Milano Design Week, quando nello stesso periodo prendevano forma anche il Brera Design District e il progetto di 5Vie Art + Design che insieme agli altri attori della città, e naturalmente al Salone del Mobile.Milano, hanno dato vita ad un decennio forse irripetibile per Milano capitale del Design.
Perché Ventura Project è stato importante e la sua assenza si farà sentire?
Ce lo spiega in un messaggio Andrea Cuman, storico del Fuorisalone.
“Con l'addio di Ventura se ne va un pezzo del Fuorisalone ma anche di Milano. In pochi anni era diventato uno dei tre centri di gravità (assieme a Tortona e Brera Design District) della Design Week milanese, caratterizzandola per il design giovane, divertente e sperimentale. Arrivato dall'Olanda ha prima fatto nascere Lambrate come design district, portando un soffio di creatività tra capannoni e gallerie d'arte grazie alle scuole di design e a un modello espositivo molto semplice, quello della curatela, per poi spostarsi più in centro e frammentarsi in altri luoghi della città.
Ma invece di segnare un suo indebolimento, lo spostamento da Lambrate ai Magazzini Raccordati aveva aperto un nuovo scorcio sui luoghi dimenticati della città: gallerie fredde e umide che per una settimana regalavano mondi suggestivi e coinvolgenti, dalle installazioni Giants with Dwarfs di horgenglarus e May I have your attention please? di Marten Baas, all'indimenticabile 'Caffè alla fine del mondo' con il The Diner realizzato dalla rivista Surface, o i numerosi progetti di brand più blasonati”
Ventura Future è stato importante perché era portavoce dei giovani designer internazionali, ai quali il Fuorisalone sarebbe stato altrimenti inavvicinabile.
E da due anni Ventura Future veniva ospitato all’interno di BASE in via Tortona, non solo una fredda location da usare, ma una vera e propria partnership come spiega Giulia Cugnasca:
“BASE nel 2018 ha scelto Ventura Project come partner per raccontare un pezzo di design che guarda al futuro fatto di sperimentazioni, giovani creativi e università da tutto il mondo in linea con lo spirito e il DNA del nostro creative hub. E' stata una collaborazione e una co progettazione intensa che speriamo possa continuare in termini di ricerca e supporto al design indipendente, credo che Milano stessa ne abbia bisogno. Non posso che ringraziare tutta la squadra di Ventura in particolare Fulvia Ramogida e Ilaria Casetto per la relazione umana, per i continui scambi progettuali e per la visione.”
Cosa ci dobbiamo aspettare quindi dal Fuorisalone 2021?
Cristian Confalonieri di Brera Design District e Fuorisalone.it è certo che nessuno può saperlo, ma sicuramente qualcosa di diverso da quanto siamo abituati.
“Il 15 Giugno, tra un mese, si sperimenterà con il Fuorisalone Digitale un nuovo formato che inevitabilmente è una risposta al momento storico che stiamo vivendo, ma anche qualcosa che è destinato a rimanere per il futuro. D’ora in poi il digitale sarà molto più presente negli eventi e le aziende di Design devono capirne in fretta i meccanismi, i valori intrinsechi e sperimentare, provare nuove strade di comunicazione finora inesplorate. Il digitale non potrà mai sostituire l’evento fisico ma ne è complementare, è una sintesi. Ora siamo tutti chiamati ad inventarci qualcosa di diverso e sarebbe meglio pensarlo insieme.”
Ventura Projects era anche parte attiva del Tavolo Interzone, il tavolo di coordinamento del Fuorisalone.
Abbiamo dunque chiesto a Gisella Borioli di Supertudio Group, a rappresentanza del tavolo, un commento su questo addio:
"Sono personalmente molto dispiaciuta, insieme ai collaboratori di Superstudio, per la chiusura di Ventura Projects. Margriet e Fulvia sono state capaci di portare una parola nuova nella nascente Milano dei Design District, con operazioni coraggiose, visionarie e originali, valorizzando aree di Milano trascurate o sconosciute. Hanno saputo creare un evento cresciuto negli anni, con una forte personalità e una chiara mission, che ben si inseriva nei Best Projects che Milano ha espresso negli ultimi anni quando, purtroppo, la quantità delle manifestazioni spesso danneggiava la percezione della qualità che gli operatori più seri portavano avanti. I danni che la pandemia lascia dietro di sé cominciano a farsi sentire, ma sono certa che per il futuro, insieme o separatamente, Fulvia e Margriet ci stupiranno ancora.“
Ecco di seguito alcune delle più belle installazioni degli ultimi anni
2017 - May I have your attention please? - Marten Baas
2018 - Giants with Dwarfs - Stephan Hürlemann x horgenglarus
2018 - The Diner - David Rockwell e 2x4 X Surface
2019 - A piece of Sky - Stephan Hürlemann X SKY-FRAME
© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 15 maggio 2020