Usva Utu Sumu | Thomas Berra @ Zazà Ramen
“Ho dipinto un quadro poco intelligente. Che si capisce subito non appena lo vedi. Un quadro buono per andarci la domenica al mare, un quadro buono da mangiare. È un quadro poco irriverente. Insomma un quadro come me, che ho perso tutti i denti. Un quadro per chi non ha voglia di abbaiare o di ringhiare, un quadro tanto per pittare.”
Thomas Berra, testo alterato da Parole Contro la Paura
Zazà Ramen sake bar & restaurant, in collaborazione con la galleria UNA di Piacenza, è felice di presentare Usva Utu Sumu di Thomas Berra, un grande wall painting dal carattere onirico e evocativo che si sviluppa lungo le pareti della sala da pranzo del ristorante e che accompagnerà i suoi avventori a partire da settembre 2021.
Nelle opere di Berra, milanese di nascita e fnlandese di adozione, il tema vegetale incontra paesaggi onirici, animati da soggetti che sembrano provenire da un mondo fabesco e incantato, in cui l'uomo è tutt'uno con la natura, in un senso di comunione perfetta. Il sogno - un sogno di felliniana memoria - è un elemento fondamentale del lavoro dell’artista, e forte è il richiamo a Il Libro dei Sogni del grande regista. Il titolo del progetto, Usva Utu Sumu, indica le tre terminologie usate in fnlandese per descrivere la nebbia: nell'intervento site-specifc per il locale di via Solferino una serie di fgure mascherate sembrano futtuare sulla parete, colte in un’immaginaria conversazione ambientata in un giardino incantato costituito da piante e fori misteriosi. Alla consueta tavolozza improntata sul verde che caratterizza i lavori di Berra, vengono qui afancati i toni del giallo, del rosso, dell’arancione e dell’azzurro, e si fa chiara l’infuenza dei colori che animano i paesaggi e la natura nei dintorni di Helsinki, dove Thomas ora vive e lavora.
A far incontrare Thomas e Brendan Becht, proprietario di Zazà Ramen, collezionista e promotore del progetto, non è solo l’amore per l’arte e la pittura, ma anche la passione per la cucina e per la condivisione del cibo come momento di socialità, di dialogo e di scoperta reciproca. Per omaggiare il Ramen, piatto di origini giapponesi e specialità della cucina di Zazà, l’artista ha creato una serie di ciotole in ceramica, identiche come forma e dimensione a quelle utilizzate nel locale, dipinte a mano con motivi che riprendono il wall painting a parete. Si raforza in questo modo la connessione tra arte, cibo e il momento conviviale del pasto, ofrendo agli amanti della cucina e dell’arte un’occasione unica di incontro e di scambio.
di Brunori Sas
Thomas Berra, Usva Utu Sumu
9 settembre 2021 - 28 febbraio 2022 Zazà Ramen
via Solferino 48, Milano
orari di apertura: lun-dom 12-15 || 19-23 www.zazaramen.it
tel +39 02 3679 9000
press contact: paola@unagalleria.com
Thomas Berra (*1986, Desio, vive e lavora a Helsinki) ha studiato presso l'Accademia di Belle Arti di Brera. Tra le sue principali mostre: Once in a Blue Moon, Spazio Leonardo, Milano; Katso Merta: alle volte mi scordo di guardare il mare, Galleria Kuja, Helsinki, (solo), FIUR, a cura di Ivan Quaroni, Museo civico Magazzini del Sale, Palazzo Pubblico, Siena, (solo), Tree Time, a cura di Andrea Lerda, Museo della Montagna, Torino, Tutti dobbiamo dei soldi al vecchio sarto di Toledo, a cura di UNA, Spazio Leonardo, Milano, (solo); Il Paradigma di Kuhn, Galleria FuoriCampo, Siena, e Studio O2, Cremona; Stupido come un Pittore, Villa Vertua Masolo, Nova Milanese; So long (Arrivederci), Fondazione Pastifcio Cerere, Roma; Verde Indagine (solo), Placentia Arte, Piacenza; Dopo il diluvio (solo), Villa Vertua Masolo, Nova Milanese; Carrus Navalis, Dimora Artica, Milano; Souvenir, Palazzo Mezzanotte-Piazza Afari, Milano; THOMAS (solo), Room Galleria, Milano; 81⁄2, (solo), Spazio 1929, Lugano; CIAO (solo), Mana Contemporary, Chicago, USA; Casabarata (solo - risultato di una residenza a Tangeri, Marocco), Banca Sistema, Milano; Crises and rises, Palazzo delle Stelline, Milano; CIAO (solo), Room Galleria, Milano. Nel 2020 Thomas è stato artista in residenza presso Lapinlahden Tilajakamo a Helsinki. Nel 2018 è tra fnalisti del Premio Cairo e nel 2017 ha vinto il premio 6artista ed è stato in residenza presso la Fondazione Pastifcio Cerere di Roma e lo Schafhof – European House of Art Upper Bavaria, Freising, Germania. Nel 2014 ha fondato Subculture fanzine, un progetto editoriale collettivo esposto presso Edicola Radetzky, Milano; nel 2013 è stato vincitore del premio Unicredit con un solo show presso Superstudio Più, Milano.
opening: 9 settembre 2021 ore 19-21
mostra: 10 settembre 2021 - 28 febbraio 2022
lunedì - domenica ore 12-15 & 19-23
ingresso libero
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