Il britannico Lee Broom, designer di interni, mobili e soluzioni illuminotecniche, presenterà una serie di sei nuove collezioni illuminotecniche durante il Salone del Mobile di Milano in via Palermo, nel quartiere di Brera, il prossimo giugno.  In occasione del 15° anniversario del marchio, Divine Inspiration sarà la prima release illuminotecnica per Lee Broom in quattro anni e presenterà una serie di nuove ed eteree soluzioni di illuminazione in diversi materiali. Rinomato per le sue installazioni teatrali, questa sarà la più grande mostra di sempre dell’artista a Milano.

Divine Inspiration è iniziata con la ricerca di Broom nel mondo dell’architettura brutalista. Questo lo ha portato ad esplorare i luoghi di culto nel corso dei secoli e il linguaggio monumentale del design associato all’architettura religiosa, ai suoi interni e manufatti. Con una propensione verso le sagome essenziali del modernismo e l’architettura brutalista che ha circondato Broom durante la sua crescita, queste nuove creazioni considerano come la luce sia spesso legata a luoghi ritenuti sacri, che evocano un senso di quiete, riverenza e contemplazione.

Conosciuto per il suo spingersi oltre i confini sull’utilizzo dei materiali e per la sua esplorazione dell’intersezione tra architettura, arte e design, Lee Broom presenterà 30 nuovi prodotti in molteplici configurazioni, finiture e materiali inesplorati. Tra questi, il rovere intagliato, l’alluminio estruso, l’intonaco e la Jesmonite.                                                     

Vesper si ispira alle semplici linee geometriche della scultura brutalista e all’illuminazione delle cattedrali moderniste. Realizzata in alluminio estruso, Vesper esplora il delicato equilibrio e l’interconnessione dei suoi cubi rettangolari che si collegano senza soluzione di continuità con sfere illuminate. La scultura di luce, sospesa tramite cavi, è mostrata sia in versione duo che quattro in argento spazzolato e oro spazzolato anodizzato.

Altri articoli della collezione Divine Inspiration sono le lampade da soffitto in Jesmonite fusa ispirate al Pantheon di Roma, un elegante ciondolo scanalato in rovere intagliato che ricorda gli altari di metà secolo e una luce in alluminio spazzolato con lampadine in vetro cannettato che possono essere collegate fino a 10 metri di lunghezza. Un altro articolo si ispira alle finestre in mattoni di vetro delle chiese postmoderne degli anni ‘70, mentre una collezione scultorea è realizzata in gesso con un effetto di fragile panneggio che cattura una fonte di luce fluttuante.