In che modo possiamo utilizzare le risorse locali per rendere più forti gli ecosistemi ambientali e sociali?

Dal 2016 Atelier LUMA, un programma di LUMA Arles, esplora le pratiche di progettazione bioregionale nel Sud della Francia e in altre zone. A differenza dei territori, i cui confini sono tracciati dall'uomo, le bioregioni sono definite dagli ecosistemi e dalle condizioni ambientali, così come dal comportamento delle persone che vi hanno vissuto.

Tutti gli oggetti e gli arredi esposti in questa mostra sono stati creati combinando materiali e risorse umane disponibili localmente. L’approccio di Atelier LUMA è il frutto di un forte legame con la propria bioregione, che include Arles, la Camargue, il massiccio delle Alpilles e la piana della Crau. I suoi team multidisciplinari esplorano costantemente questi ambienti ricchi e variegati, estendendo il proprio lavoro anche al resto dell’Europa, al bacino del Mediterraneo e oltre.

Cinque grandi installazioni offrono esperienze sensoriali che affondano le radici in specifici scenari culturali e naturali. La paglia di riso, il sale, i tessuti e la lana lasciano intravedere uno scorcio della bioregione che circonda Arles, attraverso il suono, la luce, i colori, i motivi e le consistenze. Alghe e sottoprodotti agricoli si trasformano in sedute in bioplastica, utilizzate nello spazio dedicato alla discussione. I materiali mediorientali, come le foglie di palma, sono utilizzati per re-immaginare un salotto tradizionale, dove le fragranze evocano una moltitudine di ambienti.

Una serie di installazioni presenta materiali e prototipi realizzati grazie alle esplorazioni bioregionali. Dai materiali edili ai tessuti da tappezzeria, dalle scarpe vegetali alla guaina di palma modellata, tutti gli oggetti sperimentali sono il risultato di un'attenta ricerca e di una collaborazione consolidata. Ognuno attinge dal patrimonio locale e dall'ambiente circostante, dove vi si riflette nuovamente attraverso l'aspetto e la forma. In tutta la mostra le tecniche artigianali e industriali sono combinate, per creare nuovi linguaggi.

Atelier LUMA, laboratorio di bioprogettazione, ha elaborato una metodologia per costruire sistemi bioregionali basati su materiali e know-how, che si sviluppa in quattro fasi: trovare, connettere, coinvolgere e condividere. Durante ogni parte del processo lavora a stretto contatto con gli stakeholder locali e gli esperti del settore. Atelier LUMA è impegnato nella costruzione di nuove partnership in tutto il mondo, guidato dall'idea che i sistemi di produzione debbano adattarsi alle risorse e alle esigenze locali. Andando oltre la nozione di economia circolare convenzionale, mira a costruire network intelligenti e complessi, creando relazioni tra i diversi interlocutori. Queste reti contribuiranno ad accrescere la resilienza necessaria per far fronte alla crisi climatica e alle pressioni della società, delineando nuovi percorsi.

Negli Emirati Arabi Uniti, Atelier LUMA collabora con l'Irthi Contemporary Crafts Council (ICCC), presieduto da Sua Altezza Sheikha Jawaher Bint Mohammed Al Qasimi, moglie di Sua Altezza il Sovrano di Sharjah. La ricerca analizza il ruolo che l'artigianato locale può giocare nella progettazione e nella costruzione del futuro degli Emirati Arabi Uniti. ICCC sostiene una serie di progetti creativi e culturali all'avanguardia, volti a promuovere un'economia sostenibile incentrata sul patrimonio artigianale degli Emirati Arabi Uniti; uno di questi è l'iniziativa Design Labs II: una borsa di studio di ricerca presso il College of Architecture, Art and Design dell'American University of Sharjah. Il risultato di questa collaborazione è una crescente collezione di “ricette”, campioni di nuovi materiali esposti nelle vetrine della mostra.