La quadratura del cerchio è un classico problema di geometria in cui gli studenti devono costruire un quadrato con l'area di un cerchio dato usando riga e compasso. I matematici hanno impiegato appena tre millenni per dimostrare che questa impresa è del tutto impossibile. In francese, "quadratura del cerchio" è un'espressione usata per indicare problemi che si sa essere impossibili da risolvere fin dall'inizio. Quindi, tentare di risolvere un problema del genere sarebbe una perdita di tempo. Ma non per l'architetto e designer Jean-Michel Wilmotte che, un bel giorno, seduto nel suo ufficio a Parigi, ha lanciato una nuova sfida al CEO di Sammode, Emmanuel Gagnez: "Perché non producete un tubo 'quadrato'?". Sebbene la domanda potesse essere un po' sconcertante, l'amministratore delegato non la respinse e, tre anni dopo, Sammode e Jean-Michel Wilmotte avevano trovato una risposta: un nuovo apparecchio di illuminazione dal nome perfetto: Quadratube.
L'illuminazione è la passione di Jean-Michel Wilmotte: "La sensibilità alla luce fa parte della vita stessa", spiega. "La luce può essere utilizzata per valorizzare qualsiasi spazio o oggetto". Nell'ultimo mezzo secolo, ha progettato più di 150 apparecchi di illuminazione per l'industria, l'artigianato, le abitazioni e gli ambienti urbani. "Per me è straordinario che un'azienda come Sammode, che ha già prodotto una lampada iconica - il suo famoso apparecchio tubolare - continui a considerare nuove idee e a inventare nuovi modelli", si meraviglia.
Grazie a Quadratube, siamo stati in grado di ridisegnare il concetto stesso di apparecchio tubolare, fedele al nostro modo storico di fare luce".

"Tutti i componenti originali sono ancora lì", spiega Emmanuel Gagnez, entusiasta. "Un corpo trasparente, ma rettangolare anziché cilindrico. Le due cinghie di fissaggio tradizionalmente utilizzate per fissare il corpo, ma sostituite da due ponticelli. La piastra interna che sostiene il driver, gli accessori ottici e, infine, i due tappi interni che si trovano accanto ai ponticelli anziché alle due estremità nell'apparecchio tubolare. Con il lancio del Quadratube, Jean-Michel Wilmotte è riuscito a mantenere l'identità di Sammode, pur commercializzando un apparecchio completamente nuovo".