“Giardino, Città” - da un’idea di Lorenzo Castellini e Gianmaria Sforza - è un progetto che mira a dar vita a un unico sistema tra la Casa degli Artisti, diretta da cinque associazioni culturali, e il grande giardino su cui si affaccia, condividendo la missione di promuovere il lavoro, la ricerca, la formazione e la produzione di artisti, nelle diverse discipline. Con la volontà di aprire questa piccola oasi nascosta - il Giardino Pippa Bacca - al quartiere e alla città, per prendersene cura insieme, con un processo ‘dal basso’.

Lorenzo Castellini - fondatore di Future Fond e Partner della Casa degli Artisti - torna, dopo la lunga esperienza di esterni, ai temi dello spazio pubblico e della città, affiancando al concept di Degustazione Ristoro Dispensa - la “cucina” della Casa - un nuovo progetto tra rigenerazione urbana e convivialità che punta a rigenerare nel tempo il Giardino Pippa Bacca, un gioiello nascosto di biodiversità incastonato fra i palazzi nel centro di Milano.

Il giardino - in gestione al WWF Lombardia - è tenuto aperto con gli sforzi generosi di Green City Italia, e questo nuovo corso continua il lavoro fatto innescando nuove sinergie, riaprendo un passaggio diretto tra la Casa degli Artisti e il Giardino Pippa Bacca, con la volontà di farsene carico insieme e di prendersene cura, per custodirlo quotidianamente aprendolo a tutti i cittadini.

Lorenzo Castellini ha chiamato per la direzione artistica e curatela Gianmaria Sforza - architetto e designer - ad affiancarlo in questo progetto ambizioso che punta ad arrivare al tetto della Casa degli Artisti, per farne un orto collettivo e produrre tra cielo e terra piante commestibili e fiori da usare in cucina nel bistrot al piano terra. Una prolungamento ideale delle piccole aiuole che costeggiano la lunga pensilina e accolgono i visitatori in un’atmosfera da piccolo vivaio.

Il progetto nasce da questo bisogno di CURA, dalla volontà di presidio di questa oasi di diversità e bellezza, dalla prossimità, iniziando in previsione della settimana del Salone del Mobile i primi lavori di pulizia e manutenzione sotto la direzione artistica della nota paesaggista e illustratrice Marianna Merisi e le mani esperte della giardiniera Elisabetta Cavigioli, abitanti nel quartiere, che metteranno a dimora anche nuove piante.