Percorso

5VIE Design Week 2025 - armonie invisibili


armonie invisibili: il design come soglia tra materia e intuizione

Nel cuore pulsante della Milano Design Week 2025, il distretto 5VIE presenta “armonie invisibili, un viaggio immersivo alla scoperta di quelle forze sottili che connettono il visibile e l’invisibile, la forma e il significato, l’oggetto e l’intuizione. Se il bello è spesso ridotto a estetica o consumo, questa esposizione esplora il design come linguaggio della risonanza, un’eco di equilibri nascosti che plasmano il nostro modo di abitare il mondo. Ogni lavoro esposto è più di un oggetto: è un nodo in una rete di connessioni segrete, un'architettura vibrante di relazioni che trascendono il tangibile.

L’armonia è la capacità di comporre e accordare, di creare una consonanza di voci e forme, di bilanciare materiali, volumi e proporzioni, così come nella musica si combinano suoni simultanei per generare un’esperienza che risuoni nell’animo. Già i filosofi dell’Antica Grecia riconoscevano l’armonia come principio essenziale del mondo: Eraclito, nel VI secolo a.C., la descriveva come il risultato dell’incontro tra opposti, affermando che “ciò che contrasta concorre e da elementi che discordano si ha la più bella armonia”. L'armonia, dunque, non è mera simmetria, ma il frutto di un equilibrio dinamico tra forze contrastanti, proprio come avviene nel design, dove il dialogo tra materia e spazio, tra pieni e vuoti, tra struttura e fluidità genera esperienze uniche.

Ma l’armonia più autentica è spesso invisibile, non immediatamente percepibile agli occhi, ma recepita solo attraverso la comprensione delle relazioni profonde tra gli elementi. Platone, nel Fedro, sottolineava come l’armonia fosse un principio intelligibile, una forza che lega le parti tra loro secondo rapporti matematici e proporzionali, un concetto che riecheggia nel pensiero dei pitagorici e che sarà ripreso nei secoli successivi dall’architettura e dal design.

Questo principio si manifesta nel design contemporaneo con la stessa forza: ogni forma, sia essa legata al materiale o alla sua trama, risponde a un'armonia nascosta che ne determina l’impatto emotivo e percettivo. Come nella lira di Filolao, dove le corde sono accordate secondo precise proporzioni matematiche, così nel design ogni elemento è interconnesso, creando un equilibrio sottile che può essere sentito ancor prima di essere compreso razionalmente.

Ma questa armonia non appartiene solo agli artisti e ai designer: è una chiave di lettura universale, che attraversa la vita di tutti e che influenza ogni gesto quotidiano, dalla scelta di un oggetto all’architettura degli ambienti che abitiamo.

Per chi opera nel collectible design, comprendere e plasmare queste armonie significa superare il confine tra oggetto e simbolo, tra funzione e poesia, creando pezzi che non sono semplici elementi d’arredo, ma vere e proprie esperienze sensoriali e concettuali.

“armonie invisibili” invita a riscoprire il design come un ponte tra mondi, uno strumento per vedere oltre, per percepire la trama sottile che collega materia, spazio e spirito.

Per l'edizione 2025 della Design Week, 5VIE amplia il suo percorso espositivo con un'importante novità: oltre agli storici spazi di Palazzo Correnti in via Cesare Correnti 14 e SIAM in via Santa Marta 18, sarà allestita un'esposizione speciale presso le prestigiose Cavallerizze di via Olona 4, presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.

Questo nuovo spazio, carico di fascino, accoglierà progetti che intrecciano tradizione e innovazione, consolidando il ruolo di 5VIE come punto di riferimento per la ricerca e la sperimentazione nel design.