Designer Mambretti Carew
MAMBRETTI CAREW è uno studio di consulenza e progettazione, specializzato in disegno industriale ed interior design nato nel 2020 dalla cooperazione tra Filippo Mambretti e Maria Jennifer Carew. Sviluppando nuove ricerche estetiche, morfologiche e formali affini ai nuovi linguaggi contemporanei, lo studio MAMBRETTI CAREW propone ai propri clienti e partner un approccio tailor made, offrendo un servizio di ricerca creativa e di sviluppo progettuale attinente ai settori del design di prodotto, progettazione d’interni, consulenza e art direction.
Filippo Mambretti
Nato a Como, Italia il 21 febbraio 1981, Filippo Mambretti si è laureato in Disegno Industriale presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano. Dal 2011 lavora come designer e art director. Ha insegnato in molte scuole e accademie di design: Politecnico di Milano, IED, SSS_AA e CSIA. Dal 2011, anno in cui fonda il proprio studio di design, Filippo Mambretti, ha sviluppato progetti per aziende attive sui mercati europei asiatici e nordamericano.
Jennifer Carew
Nasce a Cividale del Friuli nel 1984. Nel 2005 si trasferisce in Lombardia per studiare al Politecnico di Milano dove consegue la laurea triennale in Furniture Design e la laurea specialistica in Product Design. Fa pratica negli studi milanesi di Marco Zanuso jr, Chiara Moreschi e Odoardo Fioravanti e dal 2012 inizia a collaborare con alcune giovani aziende nel settore dell'arredamento e dell’artigianato. Nel 2014 lancia il proprio marchio MW attraverso il quale crea gioielli dalle linee semplici e dal carattere pratico. L'attenzione alle gestualità, ai materiali e alle sensazioni che ne derivano è ciò che guida il suo pensiero progettuale, senza tralasciare l'importanza della forma e della tecnologia necessaria per crearla. Dal 2020 lavora insieme a Filippo Mambretti attraverso lo studio Mambretti Carew, sviluppando progetti di product design, interior design, grafica e art direction.
Pare che per i soldati austriaci che tra la fine del 700 e l’800 occuparono la zona del lombardo-veneto, i vini veneti fossero troppo forti. Così, per renderli più bevibili, iniziarono ad allungarli con dell’acqua gassata. Nacque così il primo Spritz! Il nome di questo cocktail, ormai sinonimo di aperitivo lungo tutta la penisola italica, deriva proprio dalla parola‚ Spritzen esclamata dai soldati che chiedevano all’oste di allungare il vino con un po' di acqua o bitter.
SPRITZ è anche il nome che abbiamo scelto per il nuovo arrivato in casa Zelo21. Un complemento d’arredo versatile e compatto, perfetto per tutte le pause, i pranzi sul balcone, le merende in giardino e gli aperitivi dopo le lunghe giornate di lavoro. Una cassetta che si trasforma in tavolino con al suo interno due comodi sgabelli, SPRITZ è quello che ci meritiamo un po' tutti. Prepara qualche stuzzichino, apri le tue olive preferite, prendi un paio di birre fresche dal frigorifero e goditi un meritato momento di puro relax! Progetto nato da un'analisi di un mutato contesto socio-economico e culturale, che ha provocato in breve tempo una forzosa rilettura e reinterpretazione degli degli ambienti domestici sia indoor che outdoor, oltre che del progetto architettonico ed abitativo.
Questo prodotto, sfruttando le sue dimensioni contenute e le sue funzionalità multiple, consente di riscoprire location, luoghi e spazi inesplorati o dimenticati, come un pianerottolo tra due scale, piccoli balconi, un giardino condominiale, un'ingresso o un'androne di uno stabile, tramutandoli in nuovi luoghi di socializzazione, nei quali condividere un aperitivo, rilassarsi, incontrarsi con gli altri (sempre con le giuste distanze) e riscoprire se stessi, come esseri umani, come esseri sociali, esplorando un rinnovato sentimento di comunità e condivisione, germogliato durante i periodi caratterizzati da un lock-down rigoroso ed estremamente vincolante.