Designer Alberto Ghirardello
Alberto Ghirardello è un product designer originario di Vicenza che attualmente vive e lavora a Milano, dove si è trasferito per la laurea specialistica in disegno industriale al Politecnico di Milano dopo la laurea in Disegno Industriale allo I.U.A.V. di Venezia. Qui, dopo alcuni anni di esperienza maturata all’interno di diversi studi professionali, nel 2013 fonda il proprio studio di progettazione, occupandosi di design a 360°, dal prodotto alla grafica, dal packaging all’illustrazione; collaborando con numerose aziende ed istituzioni, sia italiane che estere.
BIOFAN
BioFan è il primo di una serie di quattro progetti sperimentali frutto di un’appassionata ricerca della biodesigner Greta Dalessandro e del product designer Alberto Ghirardello avvenuta in collaborazione e grazie al supporto del fablab milanese WeMake, con il fine di favorire ed incentivare un impiego concreto ed intuitivo dei biomateriali DIY nella vita quotidiana con l’ausilio della stampa 3D.
Sono stati definiti dei kit che permettono di ottenere dei prodotti semplici ma soprattutto ibridi con una forte componente di personalizzazione per la parte in bioplastica che non necessiti di essere replicata in un laboratorio. Al contrario, è facilmente realizzabile direttamente nella propria abitazione seguendo le istruzioni per la preparazione e possono essere regolati e variati, proprio come avviene con le ricette culinarie.
Il forte legame con la natura è stato fonte di ispirazione per la scelta del materiale per il pavese di BioFan, risultato di diversi test e sperimentazioni, definito da un composto di bucce di limone, gelatina, glicerina e menta. Una formula coerente sia per l’origine stagionale degli ingredienti sia per la volontà di impiegare materiale organico di scarto come base per la bioplastica caratterizzandone texture, flessibilità e l’odore e permettendo infine di avere un naturale ricambio e degradazione del pavese così da poterne facilmente ricrearne un nuovo pezzo qualora si rovinasse, senza sprechi e ad impatto zero sull’ambiente.
Il manico - pinza è realizzato interamente in stampa 3D con filamento di canapa, materiale 100% naturale e compostabile, e ne è stato accuratamente studiato il sistema di cerniera e chiusura per offrire un pratico e stabile fissaggio del pavese, che si adatti alla consistenza e allo spessore variabile del risultato DIY e che lo renda rapido da sostituire in caso di rottura. Il fondo del manico ospita inoltre una boccetta con contagocce, utile ad irrorare con oli essenziali dalle specifiche proprietà il pavese in bioplastica così che quando ci si sventoli si diffonda pure un buon profumo.