Designer Natasha Calandrino Van Kleef NVK Design
Dopo la laurea conseguita alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (cui è seguita l’abilitazione alla professione), per un decennio ho lavorato in uno studio di architettura e design di cui sono stata socia fondatrice e successivamente da libera professionista, occupandomi di progettazione e direzione lavori relativamente ad appartamenti, locali commerciali e locali pubblici di committenza privata. Da subito ho stretto importanti rapporti di collaborazione con il Politecnico nel campo dello Slowdesign, di cui con le altre socie del mio primo studio ho redatto il manifesto Slowdesign: oggetti quotidiani ispirati al benessere, pubblicato sulla rivista “Interni”, n° 534, settembre 2003.
Come architetto ed eco innovation designer pongo precipua attenzione all’impatto ambientale, all’indipendenza da fornitori e manovalanze e alla responsabilità del direttore lavori sia nelle corrette scelte progettuali sia nella ponderata individuazione dei materiali e della messa a punto delle tecniche costruttive. Credo nel rispetto verso il cliente e nella correttezza tra colleghi, e amo particolarmente le collaborazioni tra diversi professionisti nell’ottica di una totale trasparenza.
Da sempre convinta che benessere, scienza, tecnologia e cultura siano aspetti imprescindibili di una società sana, nel 2010 ho fondato il brand NVK allo scopo di avviare la produzione di una nuova collezione di moda completamente sostenibile, nel segno dell’etica e della qualità. Ho individuato nel cosiddetto tencel il filato più sostenibile presente sul mercato, dal momento che ha la qualità di richiedere per la sua produzione dal 40 al 70% in meno in termini di energia rispetto alle usuali fibre naturali nonché un decimo dell’acqua necessaria per il cotone. Grazie all’esperienza in Slowdesign sono riuscita a superare i limiti della struttura poco sostenuta del tencel (che tradizionalmente è sempre stato utilizzato in coppia con il cotone) e a lavorarlo in modo innovativo grazie a tagli, geometrie e raddoppi nei punti critici. Tale tecnica, che è alla base di tutta la collezione di abiti NVK Daydoll®, è stata oggetto di un brevetto di utilità rilasciato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Altro valore fondamentale alla base del brand NVK è la salute: i capi della collezione NVK Daydoll® non solo riducono i danni ambientali della lavorazione tessile, ma permettono un alto grado di traspirazione della pelle.
Oltre alla sostenibilità, la linea di produzione NVK Daydoll® ha un ulteriore punto di forza nella filiera etica: il team che realizza le mie creazioni è composto da persone che lavorano stabilmente insieme da un decennio e che, regolarmente contrattualizzate, hanno potuto trovare una stabilità lavorativa tale da poter attivare, nel caso, le procedure di ricongiungimento familiare.
L’attenzione del brand alla sostenibilità e alla trasparenza di tutta la filiera – “dal filato al capo finito” – ha portato NVK Daydoll® al conseguimento della Certificazione del Progetto Tessile e Salute finanziato dal Ministero della Salute finalizzato a tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini. Grazie a questa innovazione sostenibile nel campo della moda sono stata selezionata per partecipare a diversi incontri culturali dalla Fondazione Prince Claus Fund di Amsterdam.
Nel 2020, a seguito dello scoppio della pandemia Covid-19, ho disegnato una mascherina funzionale, sicura e sostenibile denominata “Shield”, realizzata in 4 strati di modal/tencel, lavabile in lavatrice, testata e certificata dai laboratori Next Technology Tecnotessile (Società Nazionale di Ricerca conforme alla ISO 9001:2015). La capacità filtrante è garantita da un’asola per l’inserimento di un filtro specifico.
In virtù dei miei interessi per la Storia dell’Arte sono stata selezionata da Imago Mundi di Luciano Benetton Collection per collaborare alla selezione dei 200 migliori artisti contemporanei provenienti da quattro Paesi (Netherlands, Fijji, Australia e New Zealand), organizzarne e curarne la raccolta delle opere in 4 volumi.
La mia esperienza in campo ambientale e culturale mi ha portato ad essere nominata nel 2018 Esperta di Commissione Urbanistica e Ambiente ed Esperta di Commissione Cultura di Municipio 1 a Milano. In tale veste ho organizzato di recente diversi eventi pubblici, tra cui una giornata divulgativa sulla salute Amici per la Pelle – la moda salutare con Mauro Rossetti, chimico tessile dell’Associazione Tessile e Salute e Giulio Tosti, dermatologo dello IEO (2018), la mostra di artisti pakistani Art for education presso il Museo Diocesano e Palazzo Serbelloni (2018) e il congresso multidisciplinare Contagio. Humans against viruses, proposto e realizzato in collaborazione con la Presidenza del Consiglio del Comune di Milano. L’aspetto innovativo del congresso Contagio, che è stato trasmesso in diretta web il 2-3 marzo 2021 (attualmente disponibile in https://www.comune.milano.it/-/presidenza-del-consiglio-comunale.-contagio-un-congresso-per-spiegare-la-pandemia-contro-fake-news-e-cattiva-informazione), è stato riunire alcuni tra i migliori studiosi e ricercatori in ambito medico, astrofisico e culturale, accomunati dall’obiettivo di divulgare i più recenti risultati scientifici e sistemi di inattivazione di agenti patogeni in ambienti indoor.
A seguito di questa esperienza nel 2020 ho dato vita, insieme a due colleghi, al brand “Kushim Caring Design”, destinato a contrassegnare una serie di dispositivi realizzati sulla base dei più recenti studi sull’inattivazione del patogeno Covid-19 in ambienti confinati. Il primo dispositivo, denominato SanLight, è stato testato nei laboratori del Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche L. Sacco (Università degli Studi di Milano) e presentato in occasione del Salone del Mobile di Milano 2021. Si tratta di una lampada LED per la sanificazione e la riduzione della carica infettiva degli ambienti confinati, capace di ridurre del 90% la carica virale di Sars-Cov-2 (descrizione nel dettaglio in https://www.kushim.it/technology). In questo ambito ho avviato nel 2021 una collaborazione con INAF Istituto Nazionale di Astrofisica, mirata proprio allo sviluppo e al design del dispositivo Saturno, utile all’inattivazione del patogeno Covid-19 in ambienti confinati e in luoghi pubblici come scuole e uffici.
Inoltre, sono stata Cultore della Materia per il corso di “Laboratorio di Sintesi finale di Progettazione” 2008-2009 con Luciano Crespi; sono Commissaria di Laurea su chiamata alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano dal 2007, titolare di brevetti in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Ambientale del Politecnico, abilitata come CTU presso il Tribunale di Milano e giornalista pubblicista.
Via Cola Montano, 6, 20159 Milano MI
Data di nascita: 31/01/1966
(58 anni)