Designer M. Tiziana Di Sipio
M.Tiziana Di Sipio, architetto, si laurea nel 2006 presso il Politecnico di
Torino e ivi inizia la professione nell’ambito dell’Interior Design. Nel 2007 vince
una Borsa di Studio della Regione Puglia e frequenta il Master in Architettura
digitale “Lo Spazio In-Forme” presso l’In/arch di Roma, vincendo il premio
come miglior produzione video di architettura.
Nel 2009 è co-fondatrice dello studio Con[fine] Architettura, al quale è annessa una piccola galleria, grazie alla quale realizza fino al 2013 diverse mostre, oltre ad ideare ed organizzare il Premio di Architettura di Capitanata nel 2010 con l’OAPPC di Foggia e relativa pubblicazione.
Nel 2013 ricopre il ruolo di Assessore esterno all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici per il Comune di Apricena, nell’ambito del quale conia il marchio “Madrepietra” per la preziosa risorsa locale, presentandola ufficialmente in occasione della prima edizione del MediStone Expo a Bari, evento fieristico nel quale riunisce per la prima volta tutte le aziende del settore marmifero in uno stand di 1500 mq e restituisce alla pietra di Apricena il giusto ruolo internazionale.
Nel 2017 viene incaricata di realizzare un ambizioso progetto per il medesimo Comune e così nasce “Sculture in Corso”, il primo Museo a cielo aperto, patrocinato dal MiBact, interamente realizzato con opere in Madrepietra Apricena: Giuliano Vangi, Ugo La Pietra, Cristian Biasci, Francesco Granito gli artisti intervenuti con sculture che interpretano liberamente il genius loci. Progetto corredato da pubblicazione curata personalmente con il critico d’arte Marco Tonelli e la Prof.ssa Gigliola Fania dell’Accademia di Belle Arti di Foggia, con la quale nel 2018 avvia una collaborazione come cultore della materia presso la medesima Accademia.
Collabora attivamente con l’azienda Viscio da diversi anni nell’ambito dell’Urban Design, con la quale nel 2021 partecipa al progetto Travel&Joy con l’artista Federica Borghi, presentando un progetto che prevedeva il lancio di un messaggio attraverso la decorazione di tre panchine letterarie in Madrepietra ricostituita.
Ha all’attivo svariati progetti pubblici e privati, occupandosi prevalentemente di Architettura, Interior Design ed allestimenti fieristici, tra i quali il METS di Amsterdam, il Marmomacc di Verona e il Flormat di Padova.