Designer Stefano Faggioni
Stefano Faggioni, figlio di Ugo Faggioni (1937-2000) è titolare dal 1999 di Studio Faggioni Yacht Design che da decenni si occupa di progettazione e restauro navale.
Quello di Studio Faggioni è un tipo di restauro viscerale che riguarda a 360° tutti gli aspetti dell’imbarcazione ed hanno come risultato il ripristino integrale dell’originale aspetto ed atmosfera, progettando con cognizione storica tutto quanto è andato perduto nel tempo.
Sotto la guida di Stefano, Studio Faggioni restaura con successo importanti imbarcazioni come: Black Swan (1899), Iduna (1939), Magda XIII (1937), Javelin (1897), Patience (1931), Deva (1930), Pianosa (il gozzo sorrentino del 1947 dichiarato nel 2005 “imbarcazione di particolare interesse storico-artistico” dal Ministero per i Beni Culturali), Lulworth, (1920), La Spina (1929), il restauro museale del battello storico Il Leone di Caprera (1881) ed i recenti Bamba. (1927) e Rowdy (1914).
Oltre al progetto per la replica di Britannia, ed al progetto preliminare per USS Williamsburg (1930), Studio Faggioni ha portato a termine il rilievo e la restituzione grafica di tutto l'armamento velico di Nave A. Vespucci, Palinuro e del Brigantino interrato A. Cappellini dell'Accademia Navale di Livorno.
Dal 2020 collabora con Victory Design per la progettazione degli interni di Bolide, il M/Y sopra i 24 metri più veloce al mondo che sarà ufficialmente presentato nel 2023. Il 6 Marzo 2015 l'Università degli Studi di Genova con il Politecnico di Milano conferiscono Honoris Causa la prima Laurea Magistrale in Design Navale e Nautico a Stefano Faggioni.
Infine, Stefano Faggioni è anche il progettista del design degli interni del Bolide, lo yacht più veloce al mondo completamente in fibra di carbonio che verrà presentato al Salone del Mobile.
Data di nascita: 15/05/1969
(55 anni)