Aprirà le porte il prossimo dicembre all’interno di un palazzo storico nel Quadrilatero della moda. Uno spazio riservato che unisce food, design, moda e molto altro ancora.
Dopo New York è la volta di Milano. Dal 2005 CORE: è uno dei luoghi più esclusivi di Manhattan, molto più di un club nel senso più tradizionale del termine: uno spazio in cui si ricerca lo svago, si creano connessioni di lavoro, si confrontano e incontrano relazioni umane.
“Milano la città nella quale si fondono i vibranti elementi strategici e culturali, peculiari per CORE:”, spiega Jennie Enterprise, imprenditrice e ideatrice del progetto. “A Milano si manifesta e si alimenta lo Zeitgeist, quello spirito del mondo che viene sintetizzato e nuovamente espanso dalle arti visuali: design, moda, arte contemporanea. A queste si sommano la tradizione industriale, il mondo più evoluto delle professioni, la cultura del cibo e la nuova consapevolezza del valore del benessere personale. Milano è il distillato continentale delle capacità di accogliere, alimentare e condividere, la volontà di trasformazione”.
CORE: aprirà i battenti a dicembre 2022 all’interno di palazzo storico del centro cittadino, in Corso Matteotti al numero 14, attualmente in fase di restauro. Un progetto firmato dallo studio di architettura M2 Atelier, disposto su 5 piani per un totale di 4mila metri quadrati, che accoglierà oltre 150 addetti allo sviluppo della formula CORE.
L’anima di CORE: sarà plurale: “La nostra comunità è formata in modo uguale da donne e uomini, accoglie almeno il 40% di soci provenienti da paesi stranieri, alimentando la sua naturale vocazione all’internazionalità e al cosmopolitismo,” prosegue Jennie Enterprise. “Ugualmente include e ricerca giovani agenti di trasformazione under 30, che possano importare la freschezza di nuovi orizzonti interpretativi”.
E per accedere a questo club esclusivo? Spiega Jennie Enterprise: “C’è l’opportunità di essere presentati dai già soci di CORE:, con un’azione di inerzia positiva e spontanea. Spesso CORE: promuove delle selezioni, rivolte a implementare la sua comunità con figure che si distinguono per le loro capacità professionali, l’identità di innovatori. Ciò che conta in questa opportunità di accesso a CORE: è dimostrare di essere autentici agenti di trasformazioni della società, disposti ad arricchire il capitale umano di presenze qualificate che è il vero patrimonio condiviso di CORE:”
Tag: Milano Architettura
© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 30 agosto 2022