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Lake Como Design Festival: al via la quarta edizione

Tips, Appuntamenti — 13 settembre 2022

Il concept della manifestazione punta ad instaurare un dialogo originale tra storia, architettura, design e arte. Il tema di quest’anno è il Neo-nomadismo, concetto che spazia in modo fluido tra la vita reale e quella digitale.

Sta per cominciare il Lake Como Design Festival, dal 17 al 25 settembre a Como, che, alla sua quarta edizione, punta a rinnovare il proprio format, sempre più incentrato sulla commistione tra arte e design, attraverso mostre, talk ed eventi diffusi in città.

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Villa Gallia

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Casa Bianca

Tra luoghi storici e inediti, il festival si prefigge l’obiettivo di permettere al pubblico di scoprire Como e il suo territorio, attraverso una proposta culturale incentrata, quest’anno, sul tema del Neo-nomadismo: un concetto trasversale per riflettere e indagare sui nuovi nomadismi culturali e lavorativi, su quelli da sempre presenti nella storia dell’umanità e legati oggi al divario economico e ai cambiamenti climatici.

Lorenzo Butti, ideatore e direttore artistico del Festival ha sostenuto:  "Giunti alla nostra quarta edizione, siamo sempre più convinti che il percorso di conoscenza intrapreso contribuisca attivamente a far scoprire a un vasto pubblico l'immenso patrimonio artistico e architettonico presente sul territorio del Lago di Como. Un percorso di conoscenza sempre più indispensabile in un'epoca di globalizzazione che ci aiuta a conoscere e ricordare, attraverso esposizioni site-specific di arte e design, le nostre diversità in un rinnovato dialogo tra differenti culture. Un percorso che parte da ciò che la storia ci ha tramandato, per arrivare alla fondamentale consapevolezza dell'importanza della conservazione di ciò che abbiamo, la creazione di ciò che ancora non c'è e la promozione. Attività ed esperienze in stretto dialogo con musei, archivi e operatori culturali di qualità presenti sul territorio, hanno l'obiettivo di incrementare un turismo esperienziale, sempre più importante e vitale per le comunità locali e per gli equilibri ambientali, alla ricerca di esperienze nuove, personali e non standardizzate".

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Riikka Peltola, Metamorphosis

Il programma dell’edizione 2022 comprenderà ERRANTI, mostra collettiva curata da Francesca Alfano Miglietti (FAM) che si svilupperà tra il Palazzo del Broletto, Palazzo Mugiasca e il Museo delle scienze Casartelli e vedrà la partecipazione di 20 tra i più conosciuti artisti e designer italiani e internazionali: Hanna Burkart, Franko B, Letizia Cariello (LETIA), Gianni Cinti, Cesare Fullone, Alessandro Guerriero, Stephan Hamel, Francesco Jodice, Roberto Kusterle, Enzo Mari, Antonio Marras, Sandro Mele, Bruno Munari, Andrea Nacciarriti, Daniela Novello, Fabio Novembre, Marco Paganini, Lucia Pescador, Cesare Pietroiusti, Franco Raggi. Le loro opere suggeriscono differenti attitudini, modi di vivere e pensare il rapporto mutante tra identità, territorio e confine. Fotografie, video, installazioni, oggetti, progetti che danno lo spunto per riflessioni sull’idea dell'andare, sulla propria idea dell'opera come condizione nomade in bilico tra territori fisici e simbolici. 

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Franco Raggi La Tent Noir, edition VGO associates

Ritorna poi l’open call (di cui abbiamo parlato qui) per designer indipendenti, editori e gallerie dedicata al design contemporaneo ospitata presso il Museo delle scienze Casartelli: tutte le opere presentate dagli espositori saranno vendute attraverso un’asta online in collaborazione con Catawiki a partire dal 16 settembre.

Il design sarà protagonista anche alla Casa Bianca, storica residenza affacciata sul Lago di Como e aperta per la prima volta al grande pubblico, realizzata in collaborazione con Galerie Philia, che ospiterà all’interno degli spazi della storica residenza le installazioni di: Lorenzo Bini, Agustina Bottoni, Cara/Davide, Samuel Constantini, dAM Atelier, Piotr Dabrowa, Draga & Aurel, Eloa, Emelianova Studio, Imperfettolab, Pietro Franceschini, Karu Design, Jan Garnareck, Lupo Ho-riōkami, Morghen Studio, Frederic Saulou, Scattered Disc Object.

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Casa Bianca

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Scattered Disc Objects, The good silverware, with Michel Molina Garcés

In collaborazione con Movimento Club, verrà poi presentata “In Search of Lost Time", mostra collettiva di designer contemporanei ispirata all'omonima opera di Marcel Proust, nella cornice della neoclassica Villa Gallia, una selezione di progetti disegnati oggi, ma non solo, che rispecchiano le identità dei designer e raccontano le loro esperienze passate.

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Gerlach Heilig, Fragments of Mining Series

Al giornalista Prashanth Cattaneo è stata affidata invece la curatela della sezione talk presso il portico del Broletto, dal titolo Refreshment: un’opportunità preziosa per incontrare e conoscere in una location esclusiva del Lago di Como autori ed esperti del design italiano. Tre giornate con Studio Calvi Brambilla, Ivan Bargna, studio wok, Tommaso Melilli, Giulio Cappellini e Italo Rota, dal 20 al 22 settembre a partire dalle ore 19.30, a ingresso libero.

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Casa del Fascio © Enrico Cano

Ritornano anche le visite guidate promosse da Wonderlake, quest’anno con focus sull’architettura Razionalista di Como, alla scoperta della Casa del Fascio e del Monumento ai Caduti a Como e di Casa Cattaneo, custodito all’interno del capolavoro razionalista di Cesare Cattaneo a Cernobbio. Per maggiori informazioni e prenotazioni: experience@wonderlakecomo.com. Agli architetti partecipanti alla manifestazione potrà essere attribuito 1 cfp, ai sensi delle vigenti Linee Guida Formazione, previa richiesta in autocertificazione completa del biglietto del Festival.
Accanto alle location istituzionali, non mancheranno poi una serie di progetti off nella città di Como.





Tag: Como Lake Como Design Festival



© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 13 settembre 2022

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