Attraverso mostre e installazioni diffuse, 5VIE presenta riflessioni profonde su come il design possa essere strumento per affrontare la complessità del presente e lavorare sul bene comune.
L’Associazione 5VIE Art + Design si prepara alla sua decima Design Week di Milano con diverse e interessanti proposte dedicate al design d’autore e alle contaminazioni del design con l’arte e l’alto artigianato, tra i confini di corso Magenta, Sant’Ambrogio e le Colonne di San Lorenzo.
Il tema di quest’anno, Design for Good, vuole essere un invito a guardare al design come strumento per creare e coltivare connessioni umane profonde, nell’ottica di una sostenibilità radicata nella reciproca cura. Curatori, artisti e designer internazionali sono stati chiamati a confrontarsi con questo brief attraverso una serie di mostre firmate 5VIE, che si affiancano nel percorso espositivo d’area alle esposizioni di studi, aziende e designer indipendenti.
Temi come la spiritualità, la connessione con la Natura, il rapporto con le proprie radici storiche, il dramma dell’incomunicabilità e il miracolo della connessione saranno raccontati all’interno di percorsi allestitivi profondi, il cui obiettivo principale è quello di sottolineare come la forza del design risieda nella poetica connessione tra la dimensione estetica, ovvero in ciò che è bello, con quella dell’etica, in ciò che è buono.
Eve de Haan © Courtesy of the artist
Anche quest’anno 5VIE si pone quindi come produttore culturale e presenta sei produzioni in collaborazione con creativi internazionali di spicco:
Nell’headquarter di Cesare Correnti 14, la mostra A Future for the Past (progetto di on∙entropy curato da Maria Cristina Didero) è un omaggio alla preziosa eredità del marmo di Tinos e all’evoluzione dell'artigianato tipico di quest’isola greca, riflesso sui cambiamenti della società nel corso degli anni, raccontato attraverso la metafora del Tempio. Sempre in Cesare Correnti, l’artista svizzero Johannes Willi presenta, per la prima volta in Italia, il suo progetto Chronic Pain Orchestra, un’opera installativa che invita lo spettatore a confrontarsi con la dimensione corporea della relazione, con l’urgenza di comunicare e con la capacità dell’arte di trasformare il dolore in bellezza. Il progetto Love Letters a cura di Anna Carnick per Anava Projects presenterà alcuni pezzi inediti di alcuni tra gli astri nascenti del design a livello internazionale: Agustina Bottoni, Eve de Haan, Ibiyanε, Ahryun Lee, Xanthe Somers e Maryam Turkey. Le opere hanno una forte componente autobiografica, tutte in materiali e con tecniche diverse, celebrano il virtuosismo e le storie personali delle designer, ma servono anche a ricordarci dell’impatto che possiamo avere gli uni sugli altri.
Dove: Via Cesare Correnti, 14
Quando: dal 17 al 23 aprile
Human Mandala by Sara Ricciardi
Al SIAM, troveremo Silent Hollows + #mirrors, progetto di Richard Yasmine con la direzione artistica di Sebastiano Deva. Un omaggio a Madre Natura, alle sue qualità intrinseche e disposizioni innate, e al modo in cui riflette il caos interiore dell’essere umano. L’installazione sarà arricchita da un'esperienza in Realtà Virtuale immersiva che trasporta lo spettatore attraverso i paesaggi emotivi dell’essere umano, riflessi come in uno specchio dai paesaggi della Natura. Nel cortile del palazzo, torna Sara Ricciardi con il progetto Human Mandala, una celebrazione dell'interconnessione degli esseri umani. La mostra presenterà una serie di corpi umani reali disposti in una formazione circolare a mandala, con ogni individuo nudo e vulnerabile, ma collegato agli altri attraverso una rete di strutture simili a radici come un organismo miceliare. Prendete e Mangiate è invece una mostra collettiva a cura di Sara Bologna dedicata alla tavola: luogo di scambio e di condivisione, di costruzione dei sensi e delle identità, di negoziazione tra noi e gli altri. Attorno ad una lunga tavola allestita con oggetti d’arte e design di artisti, artigiani e designer internazionali, i visitatori saranno invitati a scambiare cibo e parole, nutrimento per il corpo e per la mente.
Dove: SIAM, Via Santa Marta, 18
Quando: dal 17 al 23 aprile
Oltre alle coproduzioni, 5VIE conferma alcune importanti collaborazioni, come con la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte attraverso la mostra Arts&Crafts&Design a Palazzo Litta che presenterà 5 esposizioni dedicate al dialogo tra saper fare e pensiero progettuale.
Dove: Palazzo Litta, Corso Magenta, 24
Quando: dal 17 al 23 aprile
T12Lab + Laboratorio Silenzio
Presso l’Istituto Buon Pastore, troveremo From the Silence, progetto di social design di T12 Lab e Laboratorio Silenzio, il cui obiettivo è quello sensibilizzare rispetto alla condizione di sordità. Alcune azioni performative proporranno la comunicazione non verbale come forma di comunicazione primaria, avvalendosene per creare esperienze artistiche inclusive. Il design diventa il dispositivo che permette di sviluppare altre forme di relazioni con il mondo, con la natura, con noi stessi, aprendo la nostra immaginazione, portandoci nella dimensione del silenzio condiviso, di una più intensa percezione delle persone e degli oggetti che ci circondano.
Dove: Istituto Buon Pastore, Via San Vittore, 29
Quando: dal 17 al 23 aprile
5VIE sarà la prima tappa, il giorno 18 aprile, del progetto itinerante ill at ease a cura di Caterina Taurelli Salimbeni e Luisa Ausenda. Un happening itinerante che combina arredi di design e arte digitale secondo un approccio sperimentale, in cui il pubblico è invitato a interagire con le creazioni fisiche e virtuali di alcuni dei nomi più acclamati del settore: Ron Arad, Hermine Bourdin, Khaled El Mays e Six N. Five.
Dove: Piazza Tomasi di Lampedusa
Quando: 18 aprile
© Courtesy of ND Dolfi
Artemest trasformerà l’elegante dimora anni ‘30 di Via Cesare Correnti 14 attraverso la mostra L’Appartamento. Sei prestigiosi studi internazionali di design proporranno altrettante visioni creative di ambienti della casa arredati con pezzi realizzati da una selezione di artigiani, brand e artisti italiani che collaborano con Artemest.
Dove: Via Cesare Correnti, 14
Quando: dal 17 al 23 aprile
Al di fuori dei confini del distretto, 5VIE presenta DOPO?, centro culturale di recente apertura nel quartiere di Corvetto, per sottolineare l’importanza del dialogo tra centro e periferie. Saranno proposti lavori inediti di functional art, pezzi unici autoprodotti o di produzione artigianale, con la partecipazione di: Tellurico, Millim Studio, TIP studio, Stefania Ruggiero, Standard 404, Scattered Disk Objects, Simone Fanciullacci.
Design Pride by Seletti
Come ogni anno, 5VIE sostiene il Design Pride di Seletti, l’ormai celebre street parade dedicata al design che da Piazza Castello raggiungerà Piazza Affari, tra carri, esibizioni, performance e musica. Appuntamento a mercoledi 19 aprile.
Recipes for the Future: A Cross-Cultural Alchemy by Irthi Contemporary Crafts Council
Tra gli eventi del distretto da non perdere, anche Constance Guisset con Surprise Party! presso l’Institut Français Milano al Palazzo delle Stelline (Corso Magenta, 63), l’evento META-PHYSICAL dell’artista digitale Eliseo H. Zubiri per JCP Universe presso il Teatro Arsenale (Via Cesare Correnti, 11) e Recipes for the Future: A Cross-Cultural Alchemy di Irthi Contemporary Crafts Council a cura di Mr. Lawrence (Via Cesare Correnti, 14).
META-PHYSICAL by Eliseo H. Zubiri - JCP Universe
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© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 07 marzo 2023