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Fuorisalone 2023: Re;collective Milan in mostra da Dropcity

News, Appuntamenti, Milano — 15 marzo 2023
Hyesun-Lee, Hand Lighthouse series

Il brand coreano RE;CODE in collaborazione con DEKASEGI saranno protagonisti della mostra Re;collective dedicata al tema dell’economia circolare e dell’upcycling.

Dal 15 al 23 Aprile, nel suggestivo scenario di Dropcity,  il nuovo centro per l'architettura e il design di via Sammartini a Milano, all'interno dei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale, avrà luogo la mostra Re;collective che affronta i problemi del mondo odierno con visione corale di livello internazionale. 

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© RE;CODE

Il brand coreano RE;CODE, fondato dall’azienda tessile e chimica coreana Kolon nel 2012 con l’obiettivo di promuovere una moda sostenibile basata sul circolo virtuoso di risorse limitate e valori etici come alternativa al fast fashion, si fa promotore dell’iniziativa in collaborazione con DEKASEGI, la design unit giapponese composta da Schemata Architects (Design) e la società di costruzioni TANK (Realizzazione di Prodotto).

RE;CODE e DEKASEGI hanno selezionato nove gruppi di designer asiatici (Giappone, Corea e Cina) che perseguono la sostenibilità nei rispettivi ambiti e verranno raccolti nella mostra Re;collective, dedicata al tema dell’upcycling e dell’economia circolare. Vedremo dodici progetti che affrontano il tema del riutilizzo degli scarti industriali, dalla moda all’industrial design, passando al furniture design, spaziando da sedute, arredi urbani, illuminazione, fino ad abiti che parlano di dettagli haute-couture e sartorialità. 

L’allestimento sarà curato da DEKASEGI.

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RE;CODE
L’azienda coreana KOLON ha lanciato RE;CODE nel 2012, con lo scopo di creare un brand di moda sostenibile in grado di porsi come alternativa al fast fashion, fondato sul circolo virtuoso di risorse limitate e valori etici. RE;CODE è un marchio “conscious” che mira a progettare e produrre creazioni sartoriali dai dettagli ricercati, esito del sapiente know-how di artigiani e designer, che hanno saputo rivalutare i materiali di scarto e i campionari a magazzino delle aziende di moda, mettendo in primo piano il valore della 'Solidarietà'. 
Tutte le creazioni di RE;CODE sono uniche e raccontano storie diverse ad un pubblico sempre più internazionale. Dalla sua nascita, RE;CODE ha presentato i propri abiti ricchi di infinite ispirazioni in contesti artistici internazionali, forum ambientali e sfilate di moda.

KOLON INDUSTRIES
Fondata nel 1954, KOLON è un'azienda coreana di produzione chimica e tessile. Supportata da una cultura aziendale basata sulla comunicazione e sulla creatività, KOLON si impegna nella sua visione di Lifestyle Innovator, promuovendo valori di innovazione, qualità e ricerca. I prodotti e i servizi di alta qualità di KOLON superano le aspettative dei clienti globali, un vero punto di riferimento per affidabilità e soluzioni smart.

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© Jo Nagasaka & Naritake Fukumoto, Magazine Bowl

JO NAGASAKA & NARITAKE FUKUMOTO
Il moto rotatorio ha accompagnato lo sviluppo della civilizzazione umana fin dall’alba dei tempi. Dallo sviluppo dell'agricoltura attraverso l’utilizzo di mulini a vento e ad acqua come sistema di irrigazione, all'evoluzione della cultura alimentare attraverso la macinazione della farina, all'invenzione di fabbriche e mezzi di trasporto che impiegano motori a vapore alimentati a carbone: il moto rotatorio si è sviluppato insieme all’umanità. In contrapposizione a questa evoluzione verticale del moto rotatorio, la serie SENBAN rappresenta il punto di arrivo di un nuovo e divertente metodo di processo rotazionale, orizzontale o laterale. L’intero progetto è frutto della collaborazione tra l’architetto Jo Nagasaka di Schemata Architects e Naritake Fukumoto della società di costruzioni TANK, che collaborano in progetti di design architettonico e costruzione.
In questo lavoro hanno fuso le loro competenze: Jo Nagasaka ha ideato il metodo di lavorazione rotazionale e studiato il design del prodotto, mentre Naritake Fukumoto ha creato un’apposita macchina di lavorazione e lo ha realizzato. 
MAGAZINE BOWL è l'ultima aggiunta alla serie SENBAN. Raschiando le pagine di una rivista già letta, si trasforma in una ciotola per conservare le cose. Appare la sezione trasversale di ogni pagina, in modo che la copertina e le pagine, che esistevano su diverse superfici quando era una rivista, ora creano la superficie della ciotola. La profondità cambia man mano che le pagine vengono girate, e le pagine sul lato opposto hanno una serie di storie ritagliate da fori tondi.

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© Hyesun-Lee, Hand Lighthouse
 
HYESUN LEE
Da quando, nel 2016, ha partecipato ad una mostra collettiva per la creazione di opere con i rifiuti marini raccolti dalla spiaggia di Jeju, l’artista Hyesun Lee ha reso boe, reti da pesca e galleggianti abbandonati i protagonisti della sua arte. Tra le sue opere più famose ci sono una serie di lanterne di diversa forma chiamate HAND LIGHTHOUSE, ovvero fari portatili. 
Realizzate con i rifiuti provenienti dal mare, le lanterne descrivono il circolo virtuoso tramite il quale gli scarti assumono una nuova funzione importante ed essenziale, come quella svolta dal faro per le navi che navigano nel mare notturno.
Il processo di realizzazione delle lampade consiste nel recarsi direttamente sulla spiaggia e nel ricercare nella sabbia (“Beachcombing”) dei rifiuti plastici abbandonati in mare. La plastica che si è arenata sulla spiaggia dopo un lungo galleggiare tra le onde, assume un nuovo aspetto dato da colori sbiaditi dalla luce del sole e superfici frantumate e graffiate. Hyesun Lee realizza quindi varie forme di metallo utilizzando tecniche artigianali come l'argentatura, la saldatura e la giuntatura a vite e a freddo, per poi completare le singole opere combinandole correttamente con i rifiuti plastici marini lucidati. 
Gli oggetti di illuminazione in plastica di scarto del mare, rinati dalle mani dell'artista, non solo diminuiscono e riciclano i rifiuti marini di plastica, ma offrono anche una nuova opportunità e soluzione su come riutilizzare i rifiuti abbandonati e consumati.

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© Kwangh-Lee, Nylon Stool

KWANGHO LEE
Kwangho Lee vive e lavora a Seoul, in Corea del Sud, dopo aver conseguito la laurea in arte nel 2007 presso la Hongik University, specializzandosi in arte del metallo e design. Fare le cose a mano è stata la sua passione fin da bambino, osservando suo nonno che faceva il contadino mentre creava oggetti domestici quotidiani con materiali naturali trovati nelle vicinanze. Apprezzando il modo in cui guardava gli oggetti di tutti i giorni con nuovi occhi, iniziò ad avvicinarsi alle cose in modo simile, con lo scopo di trovarne nuovi significati e funzioni. Oggi, Lee lavora continuamente a nuove serie, in cui materiali diversi si uniscono uno all’altro. NYLON STOOL sarà un'estensione del lavoro più famoso di Lee Kwang-ho, le KNOT SERIES, un volume tridimensionale viene creato riciclando corde da alpinismo appositamente prodotte per questa mostra nelle industrie Kolon.





Tag: Fuorisalone 2023



© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 15 marzo 2023

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