La Dieta Perfetta: un gioco per imparare a mangiare meglio

Da diversi anni, sotto la guida di Monica Cremonesi, la comunicazione del Policlinico di Milano si distingue nel panorama sanitario e nella pubblica amministrazione in Italia e, questo progetto, conferma l’attitudine dell’Ospedale a comunicare ad un pubblico ampio sperimentando nuovi formati.

Il game design è opera di Studiolabo (l’autore è Cristian Confalonieri e le illustrazioni e la grafica di Serena Mazzi) ma fondamentale è stato l’apporto scientifico del team Gastroenterologia ed Endoscopia, diretto da Maurizio Vecchi, tra cui spicca il ruolo di Leda Roncoroni, biologa nutrizionista, che ha lavorato direttamente sul contenuto del gioco come ci spiega nella seguente intervista.



Perché il Policlinico di Milano ha sposato l’idea di un gioco sull’alimentazione?
La divulgazione riguardo gli effetti benefici di una sana alimentazione è argomento di prevenzione primaria, rivolto sia ai più piccoli che agli adulti. L’idea del gioco è piaciuta per il messaggio che si può imparare a mangiare bene, divertendosi e giocando, sfruttando un gioco da tavolo con cui passare il tempo una domenica tutti insieme, a Natale o in qualsiasi festività. In tal modo è possibile comprendere che siamo ciò che mangiamo e che nutrirci correttamente ci fa star meglio.

Qual è stato il tuo/vostro ruolo nella creazione del gioco?
Il team di nutrizione della Gastroenterologia di Policlinico ha fin dall’inizio affiancato gli ideatori del gioco nella decisione dei piatti che dovevano rappresentare ciascuna carta del gioco, nell’ottica della comprensione di quanto ciascun di essi fosse rappresentativo in termine di calorie per porzione e come i piatti rispettassero le regole per una corretta alimentazione, dettate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Il team ha anche sviluppato per il sito del gioco (www.ladietaperfetta.info) una serie di nutricette, ossia di ricette che veicolano un messaggio nutrizionale, che si ricollegano alle carte del gioco; inoltre ha divulgato consigli nutrizionali per soggetti sia patologici che non, in modo che gli utenti del gioco possano sfruttare le informazioni a seconda del loro interesse.

Perché è importante divulgare verso famiglie e bambini la consapevolezza delle scelte in ambito alimentare?
Le famiglie sono il mezzo per arrivare ad insegnare ai più piccoli che il cibo è la nostra medicina e che il futuro della nostra salute è anche racchiuso in una sana e corretta alimentazione. Ciò non significa mangiare ciò che non ci piace, ma arrivare con i bambini/adolescenti (oltre che con gli adulti!) ad un buon compromesso su scelte alimentari che prevedono sia ciò che piace ma anche ciò che piace e fa oltretutto bene. Così da raggiungere la consapevolezza che il cibo può essere sia amico ma anche nemico, quando scelto e utilizzato in modo inappropriato.



Visita il sito www.ladietaperfetta.info per maggiori informazioni sul gioco, per avere le ricette e maggiori informazioni su come creare la propria dieta perfetta.

Con l’acquisto di questo gioco contribuisci a sostenere la ricerca sulle malattie intestinali del Policlinico di Milano.