MAGAZINE

Alcova annuncia le due location della Milano Design Week 2024

Design — 16 gennaio 2024
Villa Borsani – © Mary Gaudin

La settima edizione della fiera off indipendente si terrà in due nuovissime location, a Varedo.

Due delle più belle ville storiche dell'area metropolitana milanese sono state scelte da Alcova come spazi per la prossima, settima edizione. Alcova - che durante il Fuorisalone milanese aggrega brand indipendenti, gallerie, designer emergenti - è il progetto curatoriale avviato nel 2018 da Valentina Ciuffi e Joseph Grima, e negli anni è stato la leva potente di riscoperta di alcuni dei luoghi abbandonati e quasi sconosciuti della città - dalla ex fabbrica di panettoni Cova a Nolo, all’ospedale militare di Baggio, fino all’area del ex-macello di Porta Vittoria. 

Quest’anno, invece, si sposta in due location dall’atmosfera decisamente diversa: dallo scenario post-industriale ci si immergerà in due contesti storici prestigiosi nel comune di Varedo, in Brianza, dove sarà allestita la selezione curata di Alcova di designer sperimentali, istituzioni e aziende che indagano sul futuro dell’abitare e del fare - oltre a un ambizioso programma di conferenze e performance.

image-1705404787
Villa Borsani. © Mary Gaudin

Villa Borsani
Costruita durante la Seconda Guerra Mondiale e completata nel 1945, è un capolavoro dell'architettura residenziale modernista progettata e costruita dall'architetto Osvaldo Borsani come casa familiare adiacente agli impianti di produzione dell'atelier di mobili Borsani ABV (Arredamenti Borsani Varedo). Circondata da un rigoglioso giardino, è un esempio raro e perfettamente conservato dello stile modernista riccamente stratificato dell'architetto, che incorpora elementi artistici unici e distintivi - come un camino di Lucio Fontana. Oggi è conservata come residenza privata dai discendenti della famiglia e come sede dell'Archivio Osvaldo Borsani.

Vedi anche: "Osvaldo Borsani: dall’apertura di Villa Borsani alla mostra in Triennale"

image-1705404896
Villa Bagatti Valsecchi

Villa Bagatti Valsecchi
Costruito per la nobile famiglia milanese dei Bagatti Valsecchi, che lo utilizzava come ritiro estivo per sfuggire alla calura cittadina e per intrattenere ospiti e amici, è uno degli esempi più significativi di architettura villa ottocentesca in Lombardia. L'architettura della villa è caratterizzata da un massiccio blocco centrale affiancato da due ali inferiori con copertura a terrazzamenti. Una caratteristica notevole della villa è il suo portico, sostenuto da colonne quattrocentesche provenienti dal Lazzaretto di Milano (lo storico ospedale della peste) quando fu demolito. La villa è circondata da ampi giardini, divisi in due stili distinti: giardino formale all'italiana sul retro, lungo il suggestivo viale, e giardini all'inglese nelle zone laterali. La Villa è oggi conservata e gestita dalla Fondazione La Versiera 1718.

Le due location, raggiungibili a piedi l'una dall'altra, sono collegate al centro di Milano ogni 15 minuti dalle linee S2 e S4.





Tag: News Alcova Preview 2024 Fuorisalone 2024 Milano Design Week



© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 16 gennaio 2024