MAGAZINE

Le anticipazioni del Salone del Mobile.Milano 2024

Design — 14 febbraio 2024

Le novità, i percorsi, il progetto culturale, le opportunità per le aziende e una rinnovata collaborazione tra la fiera e Fuorisalone.it

 

Quasi non si contano sulle dita di una mano le iniziative che lancia quest’anno il Salone del Mobile.Milano, che ripensa il proprio format fieristico per offrire un’esperienza sempre più immersiva e coinvolgente. Questa che sarà la 62esima, si prefigura infatti come un’edizione ad alto contenuto di diversità, in cui le varie attivazioni sono pensate per le esigenze dei pubblico che attraversa la città di Milano durante la settimana più densa dell’anno, e con un folto palinsesto di momenti e spazi culturali.

In primis, il layout e la distribuzione dei padiglioni e degli spazi comuni sono stati ripensati e ottimizzati, insieme ai percorsi di EuroCucina e del Salone Internazionale del Bagno. Questa riprogettazione è stata portata avanti grazie al contributo delle neuroscienze e attorno alla filosofia human-at-the-center


image-1707905284
Salone Internazionale del Bagno - Layout © Lombardini22

In secondo luogo, gli spazi della fiera ospiteranno tre grandi installazioni.
La prima, "lnteriors by David Lynch. A Thinking Room" sarà composta da due speculari "stanze del pensiero" immaginate come porte simboliche da attraversare per immergersi nella Manifestazione. Con esse, il Salone riflette, in modo originale e immaginifico, sulla produzione di interni e su quanto questa stia in relazione profonda con l'interiorità di chi, quello spazio, lo arreda come proiezione esteriore del sé.

image-1707905503
Interiors by David Lynch. A thinking Room – © Lombardini22

"Under the Surface", poi, progettata e realizzata da Accurat, Design Group Italia ed Emiliano Ponzi per il Salone Internazionale del Bagno, si concentra su etica, sostenibilità, tecnologia ma anche potere, fascino e fragilità dell'acqua. A che punto è infatti  il design dell'arredobagno rispetto alla sostenibilità idrica? "Under the Surface" prenderà la forma di un'isola sommersa in grado di innescare un racconto visivo ed evocativo ma anche profondamente educativo per aiutare il visitatore a prendere coscienza dell'impatto ambientale delle nostre pratiche quotidiane legate all'acqua. I riflessi di luce, che si muovono e cambiano incessantemente, rappresenteranno i dati sul consumo globale d'acqua mentre, attraverso l'uso innovativo di data-visualization dinamica, verranno raccontati i progressi tecnologici e manifatturieri legati alla salvaguardia idrica nel campo dell'arredobagno.

Al centro di EuroCucina la terza: un grande palcoscenico fluido e accogliente ospiterà sei food magazine internazionali che, insieme ad artisti, designer e chef da tutto il mondo, presenteranno una visione inedita e originale sul presente e futuro degli ingredienti che la natura ci offre. "Ali You Have Ever Wanted to Know About Food Design in SixPerformances" è il titolo a cappello di questi progetti che, tra riflessioni, esposizioni, talk e taste experience, si susseguiranno giorno dopo giorno. 

Ci sarà poi un nuovo programma di Talk e Tavole Rotonde, dal titolo "Drafting Futures. Conversations about Next Perspectives", curato da Annalisa Rosso, raccoglierà alcune delle personalità più interessanti del nostro tempo, che, con le loro pratiche virtuose stanno mettendo le basi per un futuro più consapevole. I Talk del mattino - con Francis Kéré, John Pawson, Jeanne Gang e Hans Ulrich Obrist - si terranno alle ore 11.00 nell'Arena "Drafting Futures" disegnata da Formafantasma, recuperando le sedute della precedente edizione.

In questa edizione, invece, proprio nell'Arena, verrà inaugurato un nuovo progetto: la Biblioteca del Salone del Mobile, anch'essa su progetto di Formafantasma, che raccoglierà, su suggerimento dei relatori di questa e delle future edizioni della Manifestazione, volumi destinati a cambiare - in meglio - le nostre azioni e le prospettive future.

image-1707905582
Arena Drafting Futures © Formafantasma

Anno speciale anche per il SaloneSatellite, che festeggerà con 600 talenti under 35 e 22 scuole di design la sua 25° edizione. Tema di quest'anno sarà "Connecting Design since 1998" a evidenziare come quest'evento abbia fatto da tappa a più di 14.000 designer in erba e intessuto relazioni proficue fra culture e progetti da tutto il mondo. A celebrare questo traguardo, una mostra in Triennale (dal 16 al 28 aprile) il cui progetto espositivo è a cura di Beppe Finessi e allestito da Ricardo Bello Dias - che ripensa all'intera storia della Manifestazione portando in scena il meraviglioso e complesso rapporto tra il mondo della produzione e i giovani designer.

image-1707905737SaloneSatellite 2019 – Ph Ludovica Mangini 

Infine, last but not least, prosegue la collaborazione tra Salone del Mobile e Fuorisalone. Per valorizzare la visibilità degli espositori presenti sia negli spazi della fiera che in città, prenderà vita una mappa su Fuorisalone.it in cui consultare sia la posizione dei diversi brand nei padiglioni in fiera, sia l’elenco dei loro eventi in città.

“Cogliere le nuove tendenze, l'evoluzione di un intero settore coinvolgendo e ascoltando le community vicine e lontane, identificando nuovi approcci, metodologie e tecnologie, sperimentando, in una espressione stare sulla frontiera: questa l'ambizione ancora oggi del Salone del Mobile" afferma Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano.





Tag: News Design Preview 2024 Salone del Mobile.Milano



© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 14 febbraio 2024

Vedi anche...

Anticipazioni Salone del Mobile.Milano 2025: “Thought for Humans” e le installazioni in città

Quello che il design dovrebbe essere. Questo il significato della campagna di comunicazione affidata a Bill Durgin e la presenza in città di “MOTHER” un’opera totale dedicata al capolavoro di Michelangelo firmata da Robert Wilson, con musica di Arvo Pärt, al Museo della Pietà del Castello Sforzesco. Quello che il design dovrebbe essere. Questo il significato della campagna di comunicazione affid...