A Milano c’è un nuovo studio di design che si rivela lanciando la prima collezione di oggetti tra vasi, coperte, ciotole e vassoi.
OBJECTS ARE BY è un nuovo brand e studio di design che nasce a Milano da un’idea del duo internazionale Phil America e Jenny D. Pham, partner sul lavoro ma anche nella vita. OBJECTS ARE BY funge da piattaforma per promuovere la libertà creativa e concepisce oggetti per la casa destinati ai “global citizens”, un termine con cui gli stessi Phil e Jenny si identificano e che si riferisce alla crescente comunità creativa internazionale - anche a Milano sempre più presente e attiva.
Ph. Sha Ribeiro for Objects Are By
Ogni collezione, ideata da un creativo differente, trae ispirazione da un luogo di particolare significato. Gli oggetti sono una riflessione sugli elementi che contribuiscono a costruire il senso di casa nel presente e nel futuro, riconoscendo l'impermanenza delle vite di chi si identifica con questo approccio “globale”. OBJECTS ARE BY nasce come piattaforma con uno scopo ben definito: superare i limiti della creatività. Phil America e Jenny D. Pham sono entrambi creativi provenienti da background diversi dal design e utilizzano la loro freschezza in questa disciplina come punto di forza. Entrambi contribuiscono al brand e allo studio con approcci complementari: Phil, artista e direttore creativo, enfatizza la praticità e lo studio dei materiali; Jenny, consulente in brand building nel settore della moda ed ex dirigente marketing nel lusso, crea narrazioni attraverso campagne e collaborazioni con diverse personalità. Il loro network comprende abili talenti - tra cui scrittori, fotografi, architetti, stilisti - con un tratto comune: un’irresistibile impulso alla creazione.
Ph. Sha Ribeiro for Objects Are By
Per ogni collezione Jenny e Phil agiscono come curatori, abbinando i creativi selezionati con un produttore e incoraggiandoli ad esplorare al di là della loro usuale disciplina creativa: un approccio che sottolinea che la vera passione risiede nel processo e non solo nel risultato finale. Il brand e lo studio prosperano quindi su più livelli di collaborazioni, riflesse nel nome volutamente incompleto, OBJECTS ARE BY: la piena realizzazione si raggiunge solo attraverso la collaborazione con altri colleghi creativi, riflettendo l'importanza della diversità di talenti nel plasmare l'identità di un marchio.
Ph. Sha Ribeiro for Objects Are By
Ogni drop di prodotto prende spunto da uno specifico luogo, e l’inaugurale Season 1 di OBJECTS ARE BY include 'Milan Metro', una collezione di opere in ceramica disegnate da Phil e ispirate alla linea metropolitana milanese. Partendo dalla sua osservazione del quotidiano e dei graffiti, Phil ha tratto riferimenti da tutto ciò che costituisce la metropolitana: i colori, il logo di Bob Noorda, il design di Franco Albini nelle ringhiere, segni geometrici delle pavimentazioni, i lunghi corridoi dei tunnel e la loro percezione durante la notte. La collezione è composta da una serie di accessori per la casa, quali vasi di forme e dimensioni diverse, tazze, teiere e caraffe, vassoi, ciotole, bicchieri e portacandele.
Ph. Sha Ribeiro for Objects Are By
Season 1 include anche 'The Internet', una collezione di coperte della creative director Elena Flores: il luogo da lei scelto è, appunto, Internet. "Ho considerato questo invito come un'opportunità per mettere in discussione l'essenza stessa di una 'location'... internet è un luogo?", dichiara. Il processo di progettazione collaborativa si è concentrato sull'utilizzo di un grande modello linguistico di intelligenza artificiale: Flores ha reclutato Chat GPT per generare 100 prompt, che sono stati presentati a Mid Journey per creare arazzi intessuti e opere d'arte che re-immaginano come potrebbe apparire l’internet, la tecnologia e il digitale se fossero luoghi tangibili. Le coperte sono fatte di "lana vegana" - un tessuto jacquard vegetale al 100% naturale e certificato OEKO-TEX® STANDARD 100.
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© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 26 febbraio 2024