Il programma dell’edizione 2024 della rassegna cinematografica dedicata alle molteplici sfaccettature del mondo del progetto - che apre con un ospite straordinario.
Ritorna dal 6 al 10 marzo 2024 il Milano Design Film Festival, la manifestazione che, arrivata alla sua 11esima edizione, racconta il design e l’architettura attraverso il cinema. La programmazione si spalma su cinque giornate e tre diverse sedi - Triennale Milano, Anteo Palazzo del Cinema e Fondazione dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Milano - includendo un ricco programma con proiezioni, presentazioni e panel, per offrire a un pubblico diventato sempre più ampio, una lettura del design da prospettive inedite.
Sill da Tactile Afferent di Formafantasma & Joanna Piotrowska. Milano Design Film Festival 11, Official Selection, DFA Short © Joanna Piotrowska and Formafantasma, Image Courtesy Fondazione In Between Art Film.
Con la direzione artistica di Cristiana Perrella, anche in questa edizione 2024 il mondo raccontato dal Festival supera le questioni estetiche e funzionali per abbracciare quelle sociali, politiche, etiche e ambientali, innescando relazioni con discipline affini e generando un sistema di pensiero che aiuta a comprendere la società che viviamo e a delineare soluzioni concrete e innovative per viverci meglio.
Sill da In The Mood For Art di Michael Schindhelm. Milano Design Film Festival 11, Official Selection, AFA Short
“Il mondo del progetto è da tempo in grande trasformazione, sempre più interessato a proporre modelli, a costruire scenari, piuttosto che a fare cose, a restituire e interpretare la complessità dell’ecosistema in cui viviamo prima che a immetterci nuovi prodotti. Molti designer oggi condividono un atteggiamento critico nei confronti delle dinamiche che sostengono un’economia di consumo e le sue conseguenze geopolitiche e propongono esempi di circolarità e integrità, rendendo attraente e auspicabile una visione costruttiva e rigenerativa del futuro, aiutandoci a pensare e ad affrontare il cambiamento necessario in un’epoca segnata da profonde crisi. – spiega Cristiana Perrella. I film in programma al MDFF 11 restituiscono in modo sempre più preciso questa trasformazione, anche quando guardano al passato, raccontano storie che parlano di futuro, visioni e personaggi che hanno saputo andare oltre il loro tempo, oltre gli steccati della loro disciplina”.
Sill da Skin of Glass di Denise Zmekhol. Milano Design Film Festival 11, Official Selection, AFA Feature ©João Xavier
Oltre 30 titoli tra film, documentari, corto e lungometraggi, video d’arte e storie di progettisti di ieri e di oggi, il programma 2024 racconta architettura e design non solo attraverso i film in concorso della SELEZIONE UFFICIALE – scelti dal Comitato di selezione grazie a una open call internazionale – e di MDFF STUDENT AWARD, ma anche attraverso film fuori concorso di grande fascino.
Sill da Green Over Gray. Emilio Ambasz di Mattia Colombo e Francesca Molteni. Milano Design Film Festival 11, Official Selection, AFA Feature
L’opening night è dedicata alla première assoluta di Green Over Gray. Emilio Ambasz di Mattia Colombo e Francesca Molteni, alla presenza degli autori l’architetto argentino Emilio Ambasz e l’architetto e storico dell'architettura Fulvio Irace. Attraverso la figura di Ambasz e grazie ad alcuni dei suoi più significativi progetti realizzati tra gli anni Settanta e l’inizio degli anni Duemila, il documentario racconta la rivoluzione della Green Architecture e le responsabilità dell’Architettura nei confronti di una progettazione che assicuri il welfare dei diversi ecosistemi che abitiamo.
Qui il programma completo, in cui ritrovare nomi come Bêka & Lemoine, Elettra Fiumi, Formafantasma e moltissimi altri. I biglietti si possono acquistare a questo link.
Tag: Milano News Milano Design Film Festival cinema
© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 27 febbraio 2024