Belgium is Design al Fuorisalone 2024

Belgium is Design, piattaforma internazionale creata da Flanders DC, MAD - Home of Creators e Wallonie-Bruxelles Design Mode, torna con una grande mostra al prossimo Fuorisalone intitolata BOLD Dualities. La mostra collettiva riunirà oltre 30 designer e studi di design, sotto la curatela dallo studio Baroness O. e con una scenografia di Karel Burssens, e si terrà all'interno di Baranzate Ateliers, il progetto di Lionel Jadot che quest’anno avrà la sua sede in Via Gaudenzio Fantoli 16. Come suggerisce il titolo, la mostra presenterà una selezione di oggetti particolarmente audace e anticonvenzionale. 

Oltre ai nomi più affermati, la mostra dedicherà un'attenzione particolare a una nuova generazione prolifica, lasciando quindi da parte, per questa edizione, il SaloneSatellite. Inoltre, nella Belgian Design Map saranno segnalate tutte le iniziative e le novità belghe in città.


@ Lydie Nesvadba

Il Belgio è un paese piccolo con una complessa e ricca realtà storica e politica e i suoi designer dimostrano spesso umiltà, adattabilità e ambiguità. Queste contraddizioni convergono nella selezione di BOLD Dualities. La mostra illustra come i designer si adattino all'identità ambigua del paese, affrontino situazioni complesse e si confrontino con l'ambiente circostante. Soprattutto evidenzia come questo si traduca nei loro progetti, come stimolino e mettano in discussione l'industria del design, spingano i confini all'interno delle norme esistenti e non si sottraggano mai alle sfide. Questo particolare approccio che li contraddistingue, rende il design belga davvero unico.


Studio Biskt © Silvia Cappellari - MAD - Charlotte Gigan

Le curatrici di Baroness O. sottolineano la dualità della mostra dividendo gli oggetti selezionati in due gruppi, Bold e Colourful, ponendoli quasi in opposizione l'uno all'altro. Si crea così un'emozionante dicotomia tra gli oggetti e i loro creatori, dove la contraddizione stranamente li unisce e li divide. Il risultato è un'interazione dinamica tra due gruppi che raccontano una storia collettiva, attraendosi e respingendosi, dividendosi e collegandosi. Questi gruppi dialogano all'interno della scenografia di Karel Burssens.


NATHALIE VAN DER MASSEN © Lydie Nesvadba


studio MOTO - Stack © Siska Vandecasteele - Thomas Hick

La curatela di Baroness O. ha ritenuto fondamentale fornire un'ampia prospettiva che riunisce figure affermate e giovani talenti. La selezione 2024 sottolinea in particolare una maggiore presenza di design da collezione rispetto al design industriale, anche se quest'ultimo rimane una caratteristica belga significativa.

La selezione BOLD, da un lato, mostra la modestia belga nel design e nell'uso dei materiali. Gli oggetti di questa selezione appaiono semplici, puri e minimalisti. Materiali insoliti, estrusioni non convenzionali e oggetti senza funzioni apparenti fanno sì che ogni oggetto si discosti dalle norme del design contemporaneo in modo strutturato, offrendo una dimensione inedita. Questa prima selezione comprende principalmente pezzi di grandi dimensioni come mobili, oggetti decorativi e specchi. I colori freddi e il metallo dominano questa categoria, come i progetti di Oskar de Roover, Studio MOTO, paulineplusluis, Nuts&Bolts, Duplex, Jules Vrijsen e Fractall. Ma sono presenti anche materiali riflettenti nelle opere di Lou van 't Riet, Venlettettelin e Studio BISKT. La pietra e la ceramica sono protagoniste delle opere di Muller Van Severen per HAY, mentre la plastica è utilizzata nelle creazioni di Lisa Berden. I materiali più freddi trovano un contrasto nel lavoro di Bent Fierens, così come negli oggetti in legno di Sébastien Caporusso e Studio Plastique, negli oggetti tessili di Nathalie Van der Massen e Maud Brunstein e, estendendosi ulteriormente, nella collezione di carte da parati di Tenue de Ville.


Jules Vrijsen


Duplex Studio

D'altra parte, la selezione COLOURFUL è piccola ma coraggiosa, proprio come il Belgio stesso. Questi oggetti sono audaci, estroversi e sorprendenti. A differenza della selezione BOLD, questi progetti sono in scala più piccola, come i vasi di Studio BISKT, di Studio Matta, di Home Studyo e di Studio Nas, oltre a oggetti per la tavola come le tazze da caffè di KRUM, i portauovo dello Studio Minimètre e le posate di Muller Van Severen per HAY. I colori utilizzati sono allegri e giocosi, particolarmente evidenti nel kit di costruzioni di Combo Toys e nella collezione di lampade di Nortstudio.


Antoine Guitou, Chateau Resort - Sea Swallow Me 


Cocono - Aztec 

I materiali sono caldi, come la selezione di oggetti tessili di Atelier Leda, Chateau Resort, amgs studio, Maak & Transmettre e i tappeti di Cocono. Inoltre, la mostra evidenzia una forte presenza di oggetti incentrati sul benessere e l'appagamento personale. Ne sono un esempio l'oggetto contemplativo di Jules Vrijsen, lo sgabello da abbracciare di Bent Fierens, lo specchio di Venlettettelin che mostra prospettive multiple e l'oggetto da parete di Lisa Berden che esplora il rapporto tra corpo e spazio. Infine, viene data grande importanza al carattere individuale e alla capacità di isolarsi dal mondo attraverso le tende, come si vede in Chateau Resort, Maak & Transmettre, Maud Brunstein o i paraventi di Nathalie Van der Massen.