Garage 21
Via Archimede, 26
Google cerca di dimostrare come il colore, elemento fondamentale per percepire il mondo, sia un aspetto potente dell'ultimo progetto hardware di Google.
Google presenta Making Sense of Color per il Fuorisalone dopo le precedenti mostre A Space For Being nel 2019 e Shaped by Water nel 2023. In un'installazione multispazio presso Garage 21, Via Archimede, 26, 20129 Milano, Making Sense of Color è un viaggio dall'etereo al materiale che illumina le qualità sensoriali del colore. Creata da Ivy Ross, vicepresidente di Google per il design dell'hardware, e dal suo team di progettazione in collaborazione con il laboratorio artistico e di ricerca Chromasonic, Making Sense of Color sarà esposta al Garage 21 di Milano, dal 15 al 21 aprile 2024.
Quest'anno, in occasione del Salone del Mobile di Milano, attraverso Making Sense of Color, Google vuole mostrare come il colore, elemento fondamentale per percepire il mondo, sia un aspetto potente dell'ultimo progetto hardware di Google. Dopo essere stati accolti nella mostra, gli ospiti entrano nella vibrante installazione di luci e suoni di Chromasonic, composta da ripetuti teli traslucidi che creano una serie di stanze aperte e spazi interstiziali. In questo ambiente esperienziale a più livelli, ciascuno dei 21 spazi, o nodi, è attivato da una singola fonte di luce e da un suono spazializzato. Mentre gli ospiti si aggirano liberamente tra i nodi, momento per momento, utilizzando il Chromasonic Refrequencing che traduce le frequenze del suono in luce e le frequenze della luce in suono, la luce viene resa udibile e il suono visibile. Questo fenomeno unico dà luogo a una profondità di immersione che rende ogni persona estremamente consapevole della connessione tra i movimenti sottili del proprio corpo e quelli delle altre persone all'interno dell'installazione. Un'armonizzazione della connessione tra mente e corpo attraverso la luce e il suono. Da qui, l'esperienza della mostra passa dall'etereo al materiale, mentre gli ospiti si spostano in una serie di spazi, ciascuno dedicato a un particolare colore ispirato e informato da una specifica sensazione. Passo dopo passo, senso dopo senso, un viaggio che culmina in una festa per gli occhi che mostra come il colore prenda vita attraverso il design del portafoglio hardware di Google che sarà esposto. Making Sense of Color continua la conversazione sul design riflessivo mostrando come il colore trasforma la nostra esperienza con il mondo che ci circonda.
Courtesy of Johannes Girardoni
Ivy Ross
Ivy Ross è il vicepresidente di Design, UX e Ricerca per i prodotti hardware di Google, che è stata ufficialmente costituita nel 2016. Dal 2017, insieme al suo team, ha lanciato una famiglia di prodotti hardware di consumo che vanno dagli smartphone agli altoparlanti intelligenti, ottenendo oltre 250 diversi premi di design. Questo portafoglio di dispositivi ha stabilito un'estetica del design estetica per la tecnologia che è tattile, audace, emozionale e innegabilmente Google. Ross ha ricoperto posizioni dirigenziali in diverse aziende, tra cui Calvin Klein, Swatch, Coach, Mattel, Bausch & Lomb e Gap. Rinomata designer, i suoi innovativi gioielli in metallo sono presenti nelle collezioni permanenti di 12 musei internazionali. Ross ha ricevuto la prestigiosa borsa di studio del National Endowment for the Arts, il Women in Design Award e il Diamond International Award.
International Award per i suoi progetti creativi. È anche Luminary Scholar presso l'International Arts + Mind Lab della Johns Hopkins University. Ross è stata autrice di numerosi libri, tra cui The Change Champion's Field Guide e Best Practices in Leadership Development and Organizational Change. È stata relatrice al Most Powerful Women Summit della rivista Fortune ed è stata citata da Fast Company e Businessweek come uno dei nuovi volti della leadership. Recentemente, Ivy è stata coautrice, insieme a Susan Magsamen, del libro best seller del New York Times: Your Brain on Art: How the Arts Transform Us. La passione di Ross è il potenziale umano e le relazioni. Crede nella combinazione di arte e scienza per far accadere la magia e dare vita a grandi idee e marchi.
Chromasonic
Chromasonic è un innovativo laboratorio artistico e di ricerca che crea siti per esperienze immersive di luce e suono per favorire il benessere. Negli ambienti sinestetici di Chromasonic, i partecipanti vedono il suono e sentono il colore per ispirare stati espansi di consapevolezza e connessione. La fusione delle modalità sensoriali sfuma i confini tra realtà fisica e realtà percepita, sospendendo i partecipanti in uno stato di presenza radicale. Chromasonic sta conducendo ricerche neuroscientifiche per illuminare gli effetti emotivi, cognitivi, fisiologici e neurologici del Refrequencing cromonico sui partecipanti. Chromasonic crede nel potenziale delle arti come catalizzatore per armonizzare mente e corpo e sta costruendo una rete di siti temporanei e permanenti per sostenere una pratica sensoriale per il benessere. Il primo sito permanente di Chromasonic aperto al pubblico è il "Satellite One" a Venice, in California.
Chromasonic è stata costituita nel 2019 dagli artisti multimediali e installatori Johannes Girardoni e Harriet Girardoni, con i sound artist e compositori Orpheo McCord e Joel Shearer.
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© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 21 marzo 2024