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miart x Fuorisalone: Beautiful buildings

Milano — 31 marzo 2024

Arte e design hanno sempre avuto numerosi punti di contatto, personalmente non credo molto nelle etichette e nelle divisioni, per cui per me è abbastanza naturale che questi due mondi si contaminino.”, dichiara Nicola Ricciardi, Direttore Artistico di miart.

Arte e architettura sono spesso andata felicemente a braccetto. Alcuni esempi di questo romantico connubio sono sotto gli occhi di tutti a Milano, da Fondazione Prada alla Triennale fino a Pirelli Hangar Bicocca. Ma non sempre è necessario andare in un museo per rendersene conto, a volte basta visitare alcune gallerie che in città hanno costruito il proprio programma e la propria fortuna proprio sul recupero degli spazi e sul dialogo con gli edifici che li ospitano.

 

A seguire una selezione di cinque gallerie selezionate per questo percorso

 


Massimo De Carlo

Fondata a Milano nel 1987, da oltre trent’anni la galleria Massimo De Carlo svolge un ruolo primario nel promuovere artisti italiani al pubblico estero, e nel portare le voci più interessanti dell’arte internazionale in Italia, incoraggiando un dialogo vitale tra artisti, istituzioni, critici, curatori e collezionisti.

Negli anni, gli artisti rappresentati dalla galleria hanno ottenuto riconoscimenti internazionali, sono stati esposti in musei e biennali prestigiosi e le loro opere hanno guadagnato un posto di rilievo nelle più importanti collezioni pubbliche e private.
Dopo aver aperto uno spazio a Londra nel 2009 e uno a Hong Kong a inizio 2016, nello stesso anno Massimo De Carlo inaugura il secondo spazio milanese a Palazzo Belgioioso, nel cuore della città, sede espositiva della galleria fino al 2021.

 

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Galleria Massimo De Carlo
Viale Lombardia, 17, 20131 Milano MI
www.massimodecarlo.com

 


Gió Marconi

La Galleria Gió Marconi nasce nel 1990 su iniziativa di Gió Marconi che in precedenza aveva costituito lo Studio Marconi 17, uno spazio laboratorio sperimentale per giovani artisti e curatori, diretto dal 1987 al 1990. La nuova galleria viene inizialmente guidata da Gió e dal padre Giorgio, a sua volta fondatore dello Studio Marconi (1965-1992).
Nel primo anno di apertura, la galleria espone mostre di Martin Kippenberger, Mario Schifano e Richard Hamilton. Nei 30 anni successivi sviluppa un vivace programma espositivo, con un approccio originale e coerente, connotato da scelte coraggiose e in anticipo sui tempi.
Nel corso dei decenni, Gió Marconi continua a sostenere le carriere dei suoi artisti, promuovendo il loro lavoro al pubblico e alle istituzioni, in Italia e all'estero.
La galleria, da sempre focalizzata sul contemporaneo, ha iniziato, gradualmente, a includere anche artisti storici dello Studio Marconi.

 

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Gió Marconi
Via Tadino 15 20124 Milano
www.giomarconi.com

 

 


Lia Rumma

Nel 1999 Lia Rumma apre la sede di Milano nel quartiere di Brera con la personale di Enrico Castellani. Per 10 anni qui è stato presentato un programma di progetti site-specifc che completavano le mostre ospitate a Napoli. Nel 2010 Lia Rumma inaugura l’attuale nuovo spazio, un edificio di 2000 mq su tre livelli, con la mostra personale di Ettore Spalletti. La nuova galleria concepita per l’Arte e per gli Artisti si è confermato un luogo per sviluppare relazioni culturali e ha segnato una tappa fondamentale nella storia della Galleria Lia Rumma. Da allora la sede milanese ha ospitato mostre e progetti monumentali concepiti dagli artisti della galleria (Marina Abramović, Vanessa Beecroft, Victor Burgin, Clegg&Guttmann, Gary Hill, Alfredo Jaar, Ilya &Emilia Kabakov, William Kentridge, Anselm Kiefer, Joseph Kosuth, David Lamelas, Luca Monterastelli, Reinhard Mucha, Ugo Mulas, Thomas Ruff, Haim Steinbach, Tobias Zielony, Gilberto Zorio) e negli anni  parallelamente al programma espositivo degli spazi di Napoli e Milano, la Galleria ha incoraggiato un’intensa collaborazione con gallerie, curatori, critici e collezionisti che hanno portato a realizzare prestigiosi progetti internazionali in musei e istituzioni sia in Italia sia all’estero.

 

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Galleria Lia Rumma
Via Stilicone, 19, Milano
www.liarumma.it

 

 


Vistamare

Vistamare nasce a Pescara nel 2001 da un’idea di Benedetta, Federica e Vittoriano Spalletti. Cresciuta nell’arte, Benedetta Spalletti crea un luogo dedicato al dialogo con gli artisti, nel desiderio di costruire un clima di vivacità culturale legato al territorio, ma allo stesso tempo in grado di generare un confronto più ampio con la realtà internazionale. Il programma della galleria si è rivolto sin dall’inizio all’arte concettuale, proponendo mostre di artisti già consacrati come Ettore Spalletti, Joseph Kosuth, Haim Steinbach e Mimmo Jodice, accanto a esposizioni, spesso dialogiche, di artisti di un’altra generazione, come Armin Linke, Mario Airò e Rosa Barba.

Nel 2018 Benedetta Spalletti apre insieme a Lodovica Busiri Vici uno spazio a Milano, Vistamarestudio, dove sono presentate diverse mostre sperimentali, come la prima mostra-performance in una galleria del collettivo Israeliano Public Movement.

Nel 2022 la galleria di Pescara e quella di Milano si fondono in un unico progetto, Vistamare Milano / Pescara e viene inaugurato un nuovo spazio milanese all’interno di un cortile di un palazzo liberty di Porta Venezia, composto da una sala centrale sovrastata da un grande lucernario che inonda lo spazio di luce naturale e da due ambienti simmetrici e speculari. Qui in concomitanza con il programma della galleria, viene avviata una serie di approfondimenti denominata “focus on” in cui artisti emergenti del panorama italiano e internazionale sono invitati a realizzare progetti site-specific concepiti appositamente per gli spazi della galleria.

 

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Vistamare
Via Spontini, 8 – 20131 Milano
www.vistamare.com

 

 


Cassina Projects

Dopo tre anni a New York, Cassina Projects apre una nuova sede a Milano. Nella storica fabbrica di aeroplani Caproni, la galleria si sviluppa su due piani in uno spazio di 1250 mq che include due spazi espositivi, viewing rooms, residenza d'artista e uffici. Dal 2016 la galleria ha intrapreso la missione di sviluppare un programma intergenerazionale e internazionale, favorendo un dialogo tra figure affermate con ampio riconoscimento critico, artisti a metà carriera ed emergenti. Attraverso un approccio multidisciplinare e collaborazioni con una rete di istituzioni, critici, curatori e storici dell’arte, Cassina Projects si impegna a impegnarsi nel discorso sull’arte contemporanea e a svolgere un ruolo in una conversazione più ampia sul mondo e sulla società in generale.
 

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Cassina Projects
Via Mecenate, 76/45, 20138 Milano MI
www.cassinaprojects.com

 





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© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 31 marzo 2024

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