Per la prima volta in Italia il progetto collaborativo presentato da Grymsdyke Farm e Fels grazie alla collaborazione con Theatro e con la consulenza creativa di Simple Flair.
A Theatro Milano in via Vigevano 8, dal 13 al 19 aprile 2024 si celebra l’appuntamento con The Farm Shop. Gli oggetti in mostra sono stati progettati e prodotti alla Grymsdyke Farm, nel Buckinghamshire: Grymsdyke è un luogo di ricerca, un laboratorio di fabbricazione e uno spazio di vita e lavoro dal forte approccio comunitario e collaborativo. Ogni designer ne ha valorizzato strumenti, suggestioni e potenzialità dando vita a oggetti che sfumano i confini tra arte, design e funzione.
Il progetto per Theatro è sempre uno strumento di connessione tra le persone e i luoghi. Proprio per questo si è scelto di ospitare la prima edizione italiana di The Farm Shop: gli oggetti per la casa e la tavola nati durante la residenza sono altamente evocativi del luogo in cui sono stati pensati e realizzati. Per esempio, la panca in noce che Marco Campardo ha ricavato da un albero abbattuto nel terreno del centro di ricerca, le lampade da terra create da Andu Masebo o i grembiuli di lino e cera d’api di Nathalie Bagnoud. Per l’occasione si aggiunge inoltre l’installazione Pizza Parlour di Arabeschi di Latte.
Lo confermano l’esperienza di The Farm Shop e la sua ambientazione dining: per Theatro, alla consulenza architettonica e all’approfondimento culturale, si accompagna sempre il piacere e l’attitudine alla condivisione di esperienze, competenze, pensieri. Lo slancio creativo è qui in grado di dissolvere i confini tra design, interni, architettura e fonderli in una proposta sperimentale e non convenzionale in una stretta connessione tra processo, produzione, design e innovazione.