Hyundai immagina il futuro. Dal 1947

L’innovazione non dovrebbe limitarsi a creare nuove tecnologie, deve avere la capacità di immaginare il futuro. È questo l’approccio design-driven di Hyundai, partner Fuorisalone 2024, riassumibile nella vision del brand Progress for Humanity, ovvero rendere il progresso alla portata di tutti e migliorare la vita delle persone.
Questo spirito innovatore è insito nella natura stessa di Hyundai, a cominciare dal nome che in coreano significa “tempi moderni”, parola scelta dal fondatore Chung Ju-yung per riassumere il suo sogno di ricostruzione post-bellica della Corea del Sud. Ci sarebbe riuscito solo in parte, ma la sua umile impresa di costruzioni, fondata nel 1947, sarebbe diventata l’azienda automobilistica globale che conosciamo. Il punto di svolta arrivò nel 1974 con Hyundai Pony, la prima vettura coreana capace di distinguersi sia per la meccanica che per il design, firmato Giorgetto Giugiaro.


Hyundai N Vision 74 Concept

Ancora oggi, a guidare il futuro della mobilità ci sono modelli come N Vision 74, alimentata da un’inedita architettura ibrida a batteria e a celle di idrogeno, che omaggia proprio il design di Pony Coupé e anticipa l’era delle prestazioni elevate e sostenibili. A tal proposito, Hyundai ha creato la Global Design Division, una nuova divisione che sosterrà gli sforzi del Gruppo nella progettazione di veicoli completamente elettrici e di future soluzioni di mobilità, come i Purpose-Built Vehicle, la robotica e la mobilità aerea avanzata. Per muoversi senza limiti, a zero emissioni.