Designer che hanno lasciato il segno al Fuorisalone 2024

ph. Federico Villa
 

Roberto Sironi
Il designer Roberto Sironi - che da sempre mette i molteplici significati e risvolti della materia al centro delle sue ricerche - ha accompagnato i visitatori del Fuorisalone 2024 in un viaggio in un tempo astratto e affascinante. Insieme a LAUFEN, per il lancio di 12 nuovi colori ceramici del brand dell’arredo-bagno, Sironi ha curato la mostra Colour Archaeology, un percorso interdisciplinare tra arte, design, archeologia e storia del colore che attraversa le culture ceramiche antiche in un arco temporale che va dal 3000 a.C. al 1500 d.C. Gli azzurri e i blu dell’Antico Egitto, i toni cromatici delle terre delle Civiltà Mesopotamiche, i celadon della Cina Imperiale, i colori wabi sabi del Giappone antico, il rosso mattone delle terre sigillate Romane sono alcune delle cromie individuate all’interno di un percorso di ricerca che ha analizzato più di 10.000 reperti archeologici conservati nei più importanti musei internazionali, dal Museo Larco di Lima, al Rietberg Museum di Zurigo, dal Museo dell’Acropoli di Atene al Metropolitan Museum.
 

courtesy LAUFEN

La mostra, divisa in due parti, ha messo in dialogo le rielaborazioni grafiche astratte dello Studio Achermann con una serie di ceramiche artistiche realizzate da Sironi, mentre sono state presentate una serie di composizioni realizzate con alcuni pezzi iconici LAUFEN nei colori della nuova palette.





ph. Mattia Balsamini
 

Zaven
Enrica Cavarzan e Marco Zavagno continuano a portare il loro stile inconfondibile nei prodotti dei brand con cui collaborano. Linee essenziali e architettoniche, elementi semplici, molto riguardo nei confronti di lavorazioni, sostenibilità e materiali, e oggetti dalla personalità profondamente giocherellona.
 

ph. Omar Sartor

Così sono molti i nuovi prodotti arrivati a firma del duo nel 2024, dal divano letto Mate per Bolzan, allo sgabello Rudi, la poltroncina Leon e la collezione Snoop disegnati per Woak, dallo stand di Wittmann disegnato insieme ad Arthur Arbesser, alla collezione Curve per Bitossi Ceramiche, dal letto Za:Za bed e la consolle Zavolo per Zanotta, fino ai prodotti immaginati nella cornice del progetto Artesanos portato avanti da Luisa Bertoldo e Davide Fabio Colaci.




ph. Claudia Zalla
 

Martinelli Venezia
Anche Carolina Martinelli e Vittorio Venezia, che si dividono tra Milano e Palermo, hanno presentato a questa edizione della Design Week milanese molti nuovi progetti: le librerie Geografia, Arcipelago ed Etna per Lithea, il letto dal sottile profilo in ferro Trespolo per Lispi, il tavolino (anche da ping-pong) Match per Fenix all’interno della mostra Design Duo Double Feature, il grande fermaporta in metallo Fermo per Rampinelli, la giacca da lavoro in tencel ricamato Al Millimetro per la mostra La Giacca del Designer a cura di Lorenzo Palmeri e Mario Scairato, il libro Piccolo prontuario visivo in ordine sparso di profilati metallici pubblicato da Forward edizioni,  la ormai iconica Oto Chair ma quest’anno in Unexpected Colors, Compage White Edition per PULKRA e infine lo sgabello Vela per De Castelli.

Federica Biasi
Durante quest’ultima Design Week, la poliedrica industrial designer Federica Biasi è stata protagonista con lavori realizzati diversi brand: Gervasoni, Manerba, Lema, Ceramica Globo e altri. In particolare, per Gervasoni 1882 ha anche curato una mostra fotografica dal titolo Frame negli spazi di via Spartaco, che ha accompagnato il nuovo allestimento dello showroom, sempre progettato dalla Biasi, con le collezioni indoor e outdoor, mentre per Manerba ha firmato l’installazione temporanea DOLMEN Back to Essence.

Meneghello Paolelli
Nuove collaborazioni dall’arredo bagno all’outdoor al complemento d’arredo, nell’ottica di una totale trasversalità del product design: il duo di designer firma nuovi prodotti per Arbi Arredobagno (oltre all’allestimento dello stand), Cesana, Fiam, Marac, Porada, Scab, Stella Rubinetteria, Twils. In particolare, l’edizione del Salone del Mobile.Milano 2024 ha segnato importanti sviluppi per lo studio, che ha confermato una volta ancora la grande versatilità del suo approccio al product design, dando vita a nuove collaborazioni e declinando la sua estetica e la sua tensione all’innovazione in ogni ambito progettuale, sempre rispettando il DNA delle aziende con cui collabora.




ph. Sabrin Chougui
 

Matteo Cibic
Anche Matteo Cibic ha lavorato a più di un progetto per questo Fuorisalone, a partire dalla sua presenza on-site all’evento in collaborazione con Starbucks all’Arriviamo Bar insieme alla cantante Elasi. Qui, il progetto Dermophonic ha portato molti dei visitatori di questa DW in un viaggio emozionale intrecciando arte, musica e sapori del caffè. All'interno di un bozzolo insonorizzato ricamato su misura dall'artista, la musicista Elasi e Matteo Cibic hanno creato piccoli ritratti sonori delle persone che hanno posato di fronte a loro, a partire dalla loro risposta alla domanda: "Che sogno ti piacerebbe vivere?". E poi in 5VIE con la mostra DRUGO e con molti nuovi progetti da Delvis Unlimited durante l’allestimento Love is a Typo.