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Il Salone del Mobile nel mondo

— 17 ottobre 2024
The Orbit's Orbit by Matilde Cassani Studio

Con eventi (d’autore) a Shanghai e Hong Kong questo autunno, e l’appuntamento a New York di settembre, il Salone è partito per un’andata che porta il design italiano negli angoli del globo - e un ritorno a Milano ad aprile con una comunità sempre più globale.

A novembre il Salone del Mobile tocca la Cina con due appuntamenti: a Shanghai, con West Bund Art & Design, per valorizzare i prodotti del design italiano e ad Hong Kong per celebrare i 25 anni di SaloneSatellite. Questi nuovi formati per promuovere l’attività commerciale e culturale del Salone, mirano a rafforzare i processi di internazionalizzazione, stimolare il dialogo internazionale sull’abitare, sperimentare linguaggi e pratiche multidisciplinari nell’ambito della cultura del progetto. Tutti questi, temi, che torneranno poi protagonisti alla 63esima edizione del Salone del Mobile.Milano dall’8 al 13 aprile 2025.

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The Orbit's Orbit by Matilde Cassani Studio

The Orbit’s Orbit
A Shanghai, dall’8 al 10 novembre, il Salone è per la prima volta partner della West Bund Art & Design, tra le più prestigiose fiere d’arte asiatiche. Qui andrà in scena l’installazione performativa immaginata dall’artista e architetta Matilde Cassani, dal titolo The Orbit’s Orbit. Allestita negli spazi di The Orbit, architettura progettata da Heatherwick Studio, l’installazione vede protagonisti più di 50 prodotti iconici che daranno vita a un paesaggio concentrico che si animerà grazie ai visitatori, ad inedite performance e ad un ciclo di conversazioni sul design. I performer, camminando in un’unica direzione, prenderanno possesso degli spazi occupati dal design e li trasformeranno in un interno abitato. È il luogo, The Orbit, a suggerire l’intervento a Cassani, in virtù della sua forma, tanto che “sottende una dimensione rituale che abbiamo voluto enfatizzare, utilizzando i suoi spazi come il luogo di una performance orbitante, dove l’interazione tra i visitatori e l’ambiente diventa parte integrante dell'esperienza stessa” - racconta. 

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West Bund Central, The Orbit

Maria Porro, presidente di Salone del Mobile.Milano commenta: “come Manifestazione fieristica, un importante obiettivo che ci poniamo è dare supporto alle aziende espositrici nel cogliere nuove opportunità nei processi di crescita, sviluppo e distribuzione in questa regione; ma, contemporaneamente, vogliamo rafforzare una nostra leadership di pensiero e visione, che, oggi, va oltre i confini del design tradizionale, abbracciando l’interazione tra cultura e progetto, architettura e arte.”

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Arts Pavilion West Kowloon Cultural District Hong Kong

SaloneSatellite Permanent Collection 1998-2024 Exhibition
Promossa da IDFFHK – International Design Furniture Hong Kong e Designworks Foundation negli spazi dell’Arts Pavilion, nel cuore del distretto culturale di West Kowloon, dall’11 al 21 novembre sarà invece allestita l’esposizione che mette in mostra una selezione di oltre cento progetti della collezione permanente del SaloneSatellite - l'iniziativa, ormai storica e consolidatissima, che promuove il lavoro dei designer under 35, grazie alla visionaria curatela di Marva Griffin Wilshire, che la dirige dal 1998.
È il primo viaggio all’estero della collezione, cosituita nel 2000 e diventata un’importante testimonianza del processo che ha portato i prototipi presentati alle varie edizioni del SaloneSatellite ad entrare nei cataloghi delle più prestigiose aziende del design “È un momento di scambio culturale che sottolinea il ruolo fondamentale del SaloneSatellite nel valorizzare e sostenere i nuovi protagonisti del progetto internazionale e il miglior modo per concludere un anno di festeggiamenti per i suoi 25 anni” - commenta Marva Griffin Wilshire.

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Salone del Mobile.Milano per Bloomingdale’s Installazione site-specific a cura di Ferruccio Laviani © Davide Colombino Salone del Mobile.Milano 

Italian Design: from Classic to Contemporary
Questi due appuntamenti arrivano dopo un settembre che ha visto il Salone del Mobile viaggiare a New York, con un allestimento al sesto piano di Bloomingsdale’s. Curata dall’architetto Ferruccio Laviani e ispirata ai lavori di Giorgio de Chirico, Mario Ceroli e Achille Castiglioni, l’installazione Italian Design: from Classic to Contemporary ha portato 23 brand del Made in Italy negli spazi del flagship store, dove si è tenuto anche il palinsesto dal titolo Conversations about Italian design, a cura di Annalisa Rosso.

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Salone del Mobile.Milano per Bloomingdale’s Installazione site-specific a cura di Ferruccio Laviani © Davide Colombino Salone del Mobile.Milano 





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© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 17 ottobre 2024

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