Consolato generale di Svizzera a Milano
Via Palestro 2 - 20121 Milano
Swiss Design Map Milano riunisce per il terzo anno consecutivo le numerose presenze svizzere a Milano nel campo del design.
Eventi quali il Salone del Mobile e il Fuorisalone rappresentano da tempo un’importante piattaforma per le scuole di design, le ditte e i giovani designer svizzeri. Per dare maggiore risalto al loro impatto collettivo e incrementare la loro visibilità Swiss Design Map Milano riunisce per il terzo anno consecutivo le numerose presenze svizzere a Milano nel campo del design. L’iniziativa, promossa dal Consolato generale di Svizzera a Milano, accompagna il visitatore e gli permette di avere un’immediata panoramica sulla creatività, sull’innovazione e sulla qualità del design svizzero.
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Lo studio grafico presenta il progetto grafico della mappa:
Quest’anno è stato chiesto a l'équipe [visuelle] di creare la terza edizione di “Swiss Design Map Milano”. Il nostro lavoro si concentra generalmente nel creare un’esperienza visiva con grande attenzione alla sua funzionalità. Ci piace dedicare grande attenzione ai dettagli senza perdere di vista il risultato finale. L’elemento grafico della “freccia” è un elemento visivo molto importante, poiché simboleggia la direzione e la continuità che compare in diverse aree del progetto. Continuando in questo senso, a differenza delle edizioni precedenti, abbiamo scelto un carattere tipografico molto forte (Serif). Il colore rosso-neon ricorda il rosso della Svizzera in modo nuovo ed inconsueto. La mappa è ideata su uno sfondo scuro per sorprendere l’osservatore quando la apre e creare l’illusione della “Milano by Night”.
Design Switzerland – Milano Fuorisalone 2019
Il design svizzero si trova al centro della scena a Teatro Litta, il più antico teatro tuttora funzionante a Milano. La fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia è lieta di presentare una selezione di designer giovani e innovativi sotto il segno “Design Switzerland”. Dentro una scenografia specifica ideata dallo studio bureau sasha von der potter basato a Ginevra, il visitatore è invitato a salire sul palco e a prendere parte ad un universo narrativo di design svizzero moderno: un simulatore di volo, un orologio cinetico che segue il sole, un sensore per le persone più anziane, un braccio robotico in azione, una soluzione per la sostituzione d’emergenza delle finestre e pezzi di arredamento creati tramite induzione elettrica. Tutti i progetti presentati sulla scena “Design Switzerland” sfidano i limiti dell’innovazione del design grazie a nuovi metodi di produzione, l’uso sostenibile dei materiali, la risposta a sfide della nostra società e rispecchiano una società e un mercato che sta nascendo.
Gli studi di design selezionati per l’esibizione “Design Switzerland” sono: AATB, Valentin Dubois, Matthieu Girel, Douma Guittet, Xénia Lucie Laffely, Bertille Laguet, Birdly®, Studio 5, Studio Ilio, Studio Porto, Reto Togni / Instant Windows Project
Websites
www.prohelvetia.ch / Facebook
www.designswitzerland.ch / Instagram
Anche quest’anno saranno presenti sia al Salone, sia al Fuorisalone le scuole di Basilea (FHNW), Ginevra (HEAD) e Losanna (ECAL):
Institute of Industrial Design, Academy of Art and Design, FHNW di Basilea presenta a Ventura Future 2019: “Making of: Basel Edition”
“Making of: Basel Edition” è una visual relief che rappresenta diversi approcci ibridi di creazione nella disciplina dell’Istituto FHNW di Basilea. Gli artefatti raccontano la storia dietro la creazione di questa “Basel Edition” e riflettono sulle differenti culture dei materiali.
La collezione è composta da svariati oggetti ed esplora lo sviluppo dei materiali e le nuove arti di produzione solcando i confini tra ignoto e comune, creazione d’arte ed artigianato, consueto e imprevedibile. Gli oggetti selezionati comprendono oggetti apparentemente di uso comune come la moka o il cappello di paglia fino ad uno sgabello di feltro stampato in 3d o ceramiche stravaganti.
institutindustrialdesign.ch/
www.fhnw.ch/hgk/iid
Social Media
Instagram
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HEAD – Genève, Università delle Arti e del Design, presenta due mostre al Salone internazionale del Mobile di Milano.
La mostra Congress of Spoons sarà presentata al Brera Design District alla Galleria Mimmo Scognamiglio dagli studenti del Master Space & Communication. Oggetti: li ami o li odi, ci affascinano. Congress of Spoons esplora il potere narrativo degli oggetti e il nostro rapporto con loro attraverso una serie di mobili, performance e storie.
La seconda mostra A Story in a Simple Frame è presentata dagli studenti di Architettura degli interni, della Comunicazione Visiva e del Product Design / Gioielli e accessori che hanno progettato e prodotto vetrine in collaborazione con JoAnn Tan Studio. Ogni vetrina racconta la storia di un oggetto selezionato tra quattro brand di accessori di laureati HEAD: Ambroise Degenève Jewellery, Laurin Schaub Ceramics, occhiali Eva Gaumé per Eyewear Emmanuelle Khanh e accessori WoRN.
Inoltre, cinque laureati HEAD sono presenti in vari luoghi durante questa celebrazione mondiale del design a Milano: Shizuka Saito alla Nov Gallery nello spazio Rossana Orlandi, Veronica Antonucci al Design Market di Milano, Berenice Noel alla Irene Belfi Gallery, Xenia Laffely, Valentin Dubois e Bureau SVDP alla mostra ProHelvetia al Palazzo LItta.
Congress of Spoons
c/o Galleria Mimmo Scogliamiglio
Brera Design District
Via Goito 7
20121 Milano (mappa)
A Story in a Single Frame
C/o The JoAnn Tan Studio
Via G. Paisiello 18
20131 Milano (mappa)
ECAL
L’università di arte e design ECAL di Losanna e il centro di ricerca progettuale EPFL+ECAL Lab risvegliano i sensi dei visitatori con una serie di esperienze interattive e coinvolgenti, tra sorprendenti suoni di campane e registrazioni musicali e audiovisive.
ww.ecal.ch
www.epfl-ecal-lab.ch
Doppia Firma
In occasione dell’edizione 2019 del Salone del Mobile, la Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship è lieta di presentare la quarta edizione di Doppia Firma. Dialoghi tra pensiero progettuale e alto artigianato, un progetto di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte sviluppato con Living, il magazine di interiors, design e lifestyle del Corriere della Sera.
Doppia Firma è un progetto che valorizza l’unione tra l’innovazione del design e la tradizione dei grandi maestri d’arte europei. La finalità è quella di mostrare una collezione unica, composta da 19 opere o piccole collezioni originali, frutto dello scambio creativo tra un designer / artista e un artigiano, o manifattura d’eccellenza: opere che nascono dalla fertilizzazione reciproca tra cultura del progetto e un saper fare che sia espressione autentica del territorio.
La nuova edizione valorizza il dialogo internazionale tra creatività e alta manifattura. Oltre a oggetti creati ad hoc per Doppia Firma, i partner del progetto hanno ricercato con attenzione in tutta Europa una serie di opere realizzate proprio nello spirito di Doppia Firma.
Dopo tre anni, infatti, questo progetto ha saputo imporsi come metodo e come riferimento, e con questa quarta edizione si è voluto dare risalto a tutti coloro che, coraggiosamente, hanno saputo ricercare un saper fare magari poco conosciuto, o una cultura del progetto attenta all’artigianato, per realizzare pezzi unici o piccole serie mai esposti a Milano.
Tra i designers troviamo: lo studio svizzero atelier oï; Patricia Urquiola, Sam Baron; Emmanuel Babled. Tra gli artigiani: Bottega Ghianda; Nymphenburg; San Patrignano.
PLATFORME 10
Nel 2021, in prossimità della stazione ferroviaria di Losanna, PLATFORME 10 unirà tre musei dalle diverse identità: il Museo cantonale delle Belle Arti, il Museo dell’Eliseo (fotografia) e il mudac (design), creando un nuovo distretto dell’arte dalla superfice di 25'000 m2 nel cuore della città. La missione di PLATFORME 10 sarà di rivitalizzare la curiosità del grande pubblico, offrendo uno spazio volto alla scoperta, allo scambio, all’apprendimento, alla sperimentazione, allo stupore ma anche allo svago e alla contemplazione.