Torna la manifestazione biennale di street art che trasforma gli spazi urbani in musei a cielo aperto.
Dal 5 al 20 giugno ritorna Super Walls, la Biennale di Street Art di Abano Terme e Padova che coinvolge decine di artisti per impreziosire attraverso le loro opere grandi muri dislocati nel tessuto urbano di otto comuni: oltre ad Abano Terme e Padova, infatti, sono coinvolti Albignasego, Limena, Mestrino, Tombelle di Saonara, Sarmeola di Rubano e Veggiano.
MAAP, Padova © Axe
Sono 40, di cui una dozzina donne, gli street artist sia italiani che stranieri provenienti da cinque paesi europei, chiamati a elaborare il tema della “rinascita”, sulle superfici messe a disposizione da realtà private e istituzionali, aziende, strutture ricreative, punti vendita Alí, istituti religiosi, fino all’Università degli Studi di Padova e agli ospedali cittadini.
Infocamere, Padova © Joys
Abano Terme © La Crèmerie
Super Walls 2021 è una manifestazione che celebra l’arte di strada come strumento di valorizzazione del paesaggio urbano. Nella precedente edizione, 20 imponenti opere hanno già trasformato i comuni ospitanti in una vera e propria galleria artistica a cielo aperto.
Piazzetta Buonarroti, Padova © Peeta
L’evento, promosso dal Comune di Padova, dal Comune di Abano Terme e dall’Associazione Culturale CIMI, si è basata su una call to action lanciata dai curatori Carlo Silvestrin (gallerista) e Dominique Stella (critica d’arte): accanto ai padovani Alessio-B, Any, Axe, Boogie.EAD, Joys, Orion, Peeta, Roulè, Tony Gallo, Yama e Zero Mentale, parteciperanno numerosi nomi noti del panorama internazionale, tra cui le olandesi JDL e Nina Valkhoff, le spagnole Medianeras, Nuriatoll, Doa Oa, Spok, i francesi Nerone, Daco, Anna Conda, David Karsenty e il collettivo La Crémerie, e la tedesca Julia Benz.
Via Castelfidardo, Padova © Alessio-b
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© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 31 maggio 2021