Masterly-The Dutch: a settembre il design olandese torna a Milano

Masterly-The Dutch, manifestazione che dal 2016 porta una selezione di design, alto artigianato e arte olandese, torna a Milano negli spazi di Palazzo Turati in occasione di Fuorisalone dal 5 al 10 settembre. Nicole Uniquole, fondatrice e curatrice dell’evento, ha dichiarato che Masterly e la Design Week “rappresentano un momento di incontro essenziale per i designer, la stampa, tutti gli addetti ai lavori: essenziale perché generatore di idee, di scambi culturali e umani prima ancora che commerciali, utili a tenere vivo e fertile il terreno del design”.

Masterly-The Dutch vedrà la partecipazione di oltre 80 partecipanti e sarà supportata dall’Ambasciata e del Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi in Italia.  Tra gli appuntamenti di questa edizione, lunedì 6 settembre la lecture dell’artista Daan Roosegaarde, mentre mercoledì 8, per il consueto Architect’s Breakfast, sarà la volta dell’architetto Francine Houben, co-fondatrice e Direttore Creativo di uno degli studi di architettura piu famosi al mondo, Mecanoo Architecten. Gli eventi sono aperti a tutti, previa iscrizione.



Piano terra
Il Cortile d’Onore ospita un progetto corale realizzato dall’azienda Cooloo – leader
 nello sviluppo di finiture e manti di rivestimento – insieme a un pool di aziende olandesi che lavorano sul tema del riuso. Il cortile sarà inoltre illuminato dalle lanterne dell’azienda Vouw. Collegato alla corte centrale attraverso un passaggio coperto, si trova un cortile più raccolto, che avrà il sapore di un patio domestico allestito con arredi per esterni del brand Eigengijs e una cucina en plein-air di Haave Outdoor.

Tra i partecipanti spiccano HMC Vocational College con alcuni suoi studenti, la designer Carina Riezebos che partecipa con le aziende Abet Laminati e Blok Plaatmateriaal, proponendo una collezione di vassoi, l’architetto Osiris Hertman con il concept di una cucina sviluppata insieme all’azienda di rivestimenti Dekker, il designer Stefan Scholten presenterà una nuova linea di arredi in marmo.

Tra le aziende prenderanno parte FritsJurgens, con le sue cerniere per porte, a Monasch by Best Wool, che produce tappeti in lana, 100% riciclabili, a Muurmeesters, specializzata in stampe su tessuto di capolavori fiamminghi dell’età d’oro.

Clouds di Bibi Smit è l’installazione in cui una moltitudine di ‘nuvole’ di vetro soffiato evoca la luce e i colori dei cieli del nord.
 Sarà nei ritratti dell’artista Anton Corbijn in mostra insieme alle cornici artigianali di Krützmann Lijsten, nei pannelli decorativi realizzati con resine e vernici da Corine van Voorbergen, nelle posate d’argento finite a mano di Daniel van Dijck, nelle pelli intarsiate di Sebastiaan van Soest, nei mobili ‘camaleontici’ di Elise Luttik, nelle atmosfere surreali delle fotografie di Frieda Mellema, artista olandese che riesce a donare una dimensione poetica a semplici oggetti di uso comune.
 

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Piano Nobile
Lo scalone d’onore in cui sarà collocato un arazzo di Lizan Freijsen, conduce alle esposizioni al Piano Nobile.
 Qui, prima di accedere alle Sale Nobili, si attraverseranno quattro ambienti in cui apprezzare tra gli altri, i prodotti tessili delle aziende Workingbert e Textile&More, il design onirico di Victor de Bie e li lavoro della graphic designer Julia Janssen, un libro che raccoglie le 835 norme di privacy a cui senza esserne consapevoli, diamo il consenso sul web, nello spazio di un click.

Le Sale Nobili
Le quattro sale ospiteranno una mostra curata da Nicole Uniquole, che vedrà il debutto di diversi designer: gli arazzi evanescenti di Fransje Gimbrere, i pezzi scultorei del duo Rive Roshan, i vetri di Selma Hamstra, le soluzioni sostenibili proposte da House of Thol, i vasi-scultura di Geir Nustad.

Nella sala successiva le opera concettuali di Studio Fahrenheit 212 - che faranno riflettere per la critica sociale che sottendono - saranno accostati alla serie in edizione limitata Elements of Time della giovane Nynke Koster: frammenti architettonici di monumenti del passato, trasformati in morbidi elementi di seduta.