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Foundation. Formafantasma allo Spazio Krizia

— 29 marzo 2017

Via Daniele Manin, 19
Milano

Questo luogo così importante per il Fuorisalone torna ad animarsi grazie a “Foundation”, una mostra che presenta i lavori di Formafantasma.

Lo Spazio Krizia è caro ai milanesi non solo per le sfilate di uno dei marchi che hanno fatto la storia della moda italiana, ma anche per gli eventi culturali con i quali Mariuccia Mandelli coinvolgeva intellettuali del calibro di Umberto Eco. Ma non sono mancati designer di portata internazionale, tra i quali ricordiamo Ingo Maurer e Ron Arad.
Questo luogo così importante per il Fuorisalone torna ad animarsi grazie a “Foundation”, una mostra che presenta i lavori di Formafantasma.
Lo Studio Formafantasma è formato da Andrea Trimarchi e Simone Farresin, un duo di designer italiani con sede ad Amsterdam. I loro lavori sono parte di prestigiose collezioni pubbliche come MoMA di New York, Stedelijk’s- Hertogenbosch, Metropolitan Museum di New York, Mak Museum di Vienna, Victoria and Albert Museum di Londra, MUDAC Lausanne, Mint Museum of Craft and Design in North Carolina, Chicago Art Institute e il TextielMuseum in Tilburg.
Foundation presenta una selezione di oggetti luminosi della collezione Delta disegnata per la Galleria Giustini/Stagetti, Galleria O. Roma, ma anche una serie di esperimenti con la luce sviluppati per il centro d’arte indipendente Peep-Hole, Milano. L’esibizione include in anteprima parte di una nuova collaborazione dei designer con il Textiel Museum di Tilburg (2018).
Il percorso si sviluppa attraverso fasi progettuali, pezzi unici, edizioni limitate e la prima vera e propria collezione di oggetti disegnati da Formafantasma per essere prodotti industrialmente. Non solo lampade, ma veri e propri esperimenti sul concetto e sulla forma degli strumenti per l’illuminazione.

Per comprendere meglio questo progetto abbiamo chiesto a Simone e Andrea di rispondere a qualche domanda.

La mostra si presenta come un laboratorio, come un work in progress. Qual è il ruolo della sperimentazione nel vostro lavoro?

È probabilmente l’unico modo di lavorare che conosciamo. Quando cominciamo ogni nuovo progetto sappiamo da dove iniziamo ma non dove finiremo. Restiamo aperti al processo, intuizione e anche all’errore.

Il Fuorisalone è un evento unico al mondo per la sua capacità di coinvolgere una città intera. Come vi trovate in questa dimensione?

Molto bene. È un evento non elitario che coinvolge sia professionisti che un pubblico più generalista. È un ulteriore prova del potenziale del design come disciplina e della sua capacità di comunicare con gli utenti a diversi livelli.

“Foundation” sarà aperta al pubblico il 3 aprile dalle 19 alle 22, dal 4 al 9 aprile dalle 10 alle 19.



© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 29 marzo 2017

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