L’obiettivo del festival, che andrà avanti fino a domenica 7 novembre, è sensibilizzare la cittadinanza su tematiche legate alla sostenibilità, alla salvaguardia ambientale e alla tutela del patrimonio artistico e culturale.
Dall’1 al 7 novembre 2021 è in scena ad Akradina (quartiere siracusano a nord di Ortigia) Mimesi, festival di rigenerazione urbana che punta a sensibilizzare sui temi della salvaguardia ambientale e della tutela del patrimonio artistico e culturale.
La prima edizione della manifestazione si sviluppa attorno al concetto di Epimèleia Heautoù, dal greco antico “cura di sé”. Un benessere personale generato dalla preservazione, rivalutazione, salvaguardia e rigenerazione del luogo che abitiamo, dal rispetto dei suoi ecosistemi alla valorizzazione del patrimonio collettivo. Mimesi Fest nasce da un’idea/intuizione dell’artista siracusano Carlo Alberto Giardina ed è curato da Mimesi Associazione Culturale.
Akradina, Siracusa
Mimesi Fest è organizzato con il patrocinio e il sostegno del Comune di Siracusa e offrirà momenti di partecipazione collettiva, in cui residenti e studenti parteciperanno a live talk con speaker di livello e saranno coinvolti in attività di pulizia del quartiere, con la collaborazione dei volontari di Rifiutiamoci.
Akradina, Siracusa
La street art, qui utilizzata come strumento di rigenerazione, entra nella manifestazione attraverso gli interventi di Carlo Alberto Giardina, Fabio Guarino, Alice Lotti e Ale Senso che realizzeranno quattro murales, su quattro pareti di case popolari comunali. Il numero quattro torna anche nella proposta di altrettanti micro-temi di rilevanza sociale, ambientale e culturale per la città e i cittadini di Siracusa, su cui ogni artista realizzerà la propria opera: la preservazione della Riserva Naturale del Ciane, la rivalutazione del Tempio di Giove Olimpico, la salvaguardia dell’Area Marina Protetta del Plemmirio e la rigenerazione dei ricci di mare.
Carlo Alberto Giardina
Riserva Naturale del Ciane © Roberta Esposito
Mimesi, con tutti i suoi partner e fornitori, si impegna ad essere un festival a basso impatto ambientale, utilizzando - per i murales e per i supporti cartacei - processi e materiali il più possibile sostenibili.
Tag: Siracusa Sostenibilità
© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 02 novembre 2021