Fuorisalone 2022: ecco come sarà Certosa Initiative


Certosa Initiative è una delle novità dell’edizione 2022 di Fuorisalone. Si tratta di un progetto espositivo a cura di Beyond Space e Organization in Design che prende forma all’interno di uno spazio post-industriale di oltre 10mila metri quadrati in cui dialogano talenti emergenti e alcuni dei più importanti brand di settore. Per saperne di più abbiamo raggiunto Margriet Vollenberg, ideatrice tra le altre cose di Ventura Centrale, Ventura Future e oggi Certosa Initiative.

Sono passati due anni dall’inizio della pandemia. Come è cambiato il mondo del design in questo lasso di tempo?

È stato uno shock che ha coinvolto tutti, ma soprattutto la design industry, dove tutto si è interrotto repentinamente. Ci siamo resi conto di come il design sia estremamente fragile perché ha a che fare con il lusso, un’industria che ha subito un rallentamento nei consumi a causa del Covid. Il mondo del design non è abituato a subire crisi o criticità importanti: il design, per sua natura, è uno strumento per trovare soluzioni. Con il progetto Ventura abbiamo dovuto interrompere le attività così come anche numerosi progettisti, ci è voluto un po’ di tempo per provare a immaginare qualcosa a partire da zero. Siamo consapevoli che le nuove generazioni hanno l’opportunità di mostrare il loro talento su piattaforme online come Instagram, ma al tempo stesso credo moltissimo nell’importanza della fisicità, nel ruolo degli appuntamenti espositivi dove costruire relazioni di valore.


Margriet Vollenberg - Foto di Claudio Grassi 

E la città di Milano, come si è trasformata e qual è il suo ruolo a livello internazionale? È ancora la destinazione più importante per il design?

A causa del Covid ho viaggiato poco, sono tornata a Milano a febbraio di quest’anno, esattamente due anni dopo la mia ultima conferenza stampa a cui è seguito il lockdown, prima in Italia e poi in Europa. È stato emozionante esserci di nuovo, è una città a cui sono particolarmente legata e dove ho lavorato per 20 anni. Milano è sempre Milano, nessun’altra città è riuscita sopraffarla, neanche una metropoli con credenziali di alto profilo come New York. Milano un valore storico unico ed è la destinazione per eccellenza quando si parla di design, giugno sarà un momento particolarmente importante.
 

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Certosa Initiative vedrà il suo debutto a giugno durante l’edizione del Fuorisalone 2022. Quali saranno gli ingredienti di questo progetto?

Abbiamo scelto di chiamarla Certosa Initiative perché sarà un progetto molto spontaneo, che vedrà il coinvolgimento di Beyond Space, studio di architettura di base ad Amsteram. Sentivamo l’esigenza di creare un hub a Milano dove tornare a incontrarci e creare opportunità, dando spazio a tutte le forme della creatività. Sarà un evento grande nei contenuti e nelle dimensioni: 10mila metri quadrati con molti ambienti outdoor. Ci sarà un mix di mostre di design, ma anche spazio per il mondo della moda, ci saranno collaborazioni inedite, performance fino a tardi e spazi dedicati al food. Sarà una grande festa.

Come è nata la scelta dell’area?

Lo studio Beyond Space stava lavorando a un progetto e insieme a un'azienda immobiliare coinvolta è nato uno scambio di idee. Certosa è un distretto emergente, non è situato in una zona centrale della città così come non lo era Lambrate. Certosa richiamerà quel tipo di atmosfera, un’atmosfera incredibile a cui siamo davvero molto legati. È un’area con un grande potenziale, sia per il design che per l’intera scena creativa di Milano.

Nel dettaglio ci aspetteremo un mix di talenti emergenti e brand affermati?

Come anticipato, Certosa raccoglierà per certi versi l’eredità di Centrale e Lambrate. Sarà un luogo dove creare sinergie, incontrarsi, sorprendersi, lasciarsi ispirare. Un luogo diverso rispetto a quelli a cui siamo stati abituati, vogliamo sorprendere il pubblico del Fuorisalone mostrando prototipi e concept, ma anche progetti specifici. Ci vediamo a giugno!