Boost World, un alfabeto stilistico e cromatico che esalta le potenzialità di ogni progetto.
Boost World è una raccolta di collezioni ispirate a diversi materiali come, cemento, pietra e terra cruda, che vivono sia in autonomia, che in abbinamento tra loro per dar vita a nuove e sorprendenti combinazioni progettuali.
Pensato per rispondere alle esigenze della progettazione internazionale e cosmopolita, Boost World permette ad architetti e interior designer di creare ambienti coordinati in spazi residenziali, commerciali, pubblici o dedicati all’hospitality, consentendo soluzioni d’arredo di ogni tipo: non solo pavimenti e pareti, ma anche tavoli, piani di lavoro e lavabi.
Esprime un processo di crescita aziendale teso a plasmare una nuova interpretazione delle collezioni di superfici ceramiche. Non più singoli mondi, ma satelliti affini di un unico sistema che incontrandosi danno vita a nuove sorprendenti evoluzioni di stile.
Le Collezioni del Progetto:
Boost
Boost è la collezione, dal look metropolitano, che apre le porte al progetto Boost World. La superficie declina le sfumature tipiche del cemento spatolato attraverso una scala di toni di grigio. La proposta cromatica dei rivestimenti è arricchita da due accenti di colore che ravvivano gli ambienti bagno.
Boost Pro
Boost Pro è la collezione che arricchisce l’effetto cemento di di Boost con cinque nuove tonalità calde e due colori polverosi indicati per il rivestimento a parete.
Boost Stone
Boost Stone riprende la palette cromatica sia di Boost che di Boost Pro, applicandola a superfici effetto pietra che interpretano con grande realismo la pietra calcarea dei Pirenei.
Boost Mix
Boost Mix riproduce l’inconfondibile texture del Ceppo di Gré, pietra sedimentaria dal caratteristico aspetto a ciottoli e simbolo della Milano del ‘900. Le tre tonalità neutre della collezione si esprimono al meglio in abbinamento alle colorazioni effetto cemento di Boost e Boost Pro.
Boost Natural
Boost Natural è la collezione nata dalla collaborazione con Matteo Brioni, che ripropone la texture irregolare della terra cruda con una palette di tonalità naturali. A parete, i rivestimenti tridimensionali replicano nel dettaglio i segni tipici della lavorazione manuale della materia di riferimento.
© Fuorisalone.it — Riproduzione riservata. — Pubblicato il 16 giugno 2022