Calvi
Brambilla

Studio Associato Calvi Brambilla Architetti

Fabio Calvi (1969), architetto, è stato collaboratore di Gianfranco Frattini e Ferruccio Laviani, per poi aprire lo studio con Paolo Brambilla (1973), architetto che ha insegnato al Politecnico di Milano ed è stato Consigliere dell'Ordine. Oggi lavorano con diversi marchi tra cui: Antonio Lupi, Barovier & Toso, Olivari, Tonelli, Pedrali, Varaschin, Zanotta. Hanno ricevuto la segnalazione alla Medaglia d’Oro dell’Architettura per la mostra dei 50 anni di FLOS; il primo premio al concorso Cassina LC50; il German Design Award per Pedrali a Colonia; il Salone del Mobile Milano Award per l'allestimento FLOS a Euroluce 2017.

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Abbiamo iniziato a vivere il Fuorisalone quando eravamo studenti universitari e ci ha entusiasmato al punto che è diventato parte della nostra attività professionale.

— Calvi Brambilla

L'intervista

Una chiacchierata con Calvi Brambilla

Come vi preparate per questo evento?
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Stiamo completando il nuovo showroom di Antonio Lupi, in via di Porta Tenaglia, che raddoppierà di superficie fino ad affacciarsi sul Parco Sempione: un progetto tutto basato sul disegno del soffitto. Faremo qualcosa di speciale anche per Zanotta, in piazza XXV aprile, dove durante la scorsa Design Week ad Ottobre ha aperto il nuovo showroom con un allestimento che cerca di interpretare le forme della vita domestica contemporanea.

Cosa significa il Fuorisalone per voi?
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Abbiamo iniziato a vivere il Fuorisalone quando eravamo studenti universitari e ci ha entusiasmato al punto che è diventato parte della nostra attività professionale. La cosa fondamentale che abbiamo imparato dalla Milano Design Week: usare la bicicletta o la Vespa.

E per Milano?
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Prima ancora dell'Expo e di tutti gli altri eventi che oggi si alternano nel palinsesto degli eventi milanesi, ha contribuito a trasformare progressivamente Milano, fino a pochi anni fa poco accogliente, in una città internazionale, culturalmente vivace e piacevole da vivere.